Geometrie degli acidi nucleici alternative alla doppia elica e definite strutture secondarie, tra le quali la tripla elica, seguono regole di appaiamento più ampie rispetto a quelle tradizionali proposte da Watson e Crick, ad esempio includendo l’appaiamento Hoogsteen. Gli acidi nucleici a tripla elica sono stati categorizzati sulla base di diversi aspetti, come la geometria parallela o antiparallela dei filamenti, il numero di molecole coinvolte, la tipologia degli acidi nucleici e la composizione in basi azotate. Diverse metodologie sono state adottate per la loro caratterizzazione, come i saggi di mobilità elettroforetica, spettroscopia di dicroismo circolare, spettrometria UV-visibile, footprinting con dimetil solfato, microscopia a forza atomica, spettroscopia di correlazione di fluorescenza e risonanza magnetica nucleare. Un aspetto interessante che è stato messo in evidenza in recenti studi sulle triple eliche è la loro applicazione in biologia sintetica. L’utilizzo di oligonucleotidi formanti triplex come regolatori della trascrizione genica sfrutta il loro legame in regioni regolatorie. Questo influenza la trascrizione aumentandone la velocità o inibendola, a seconda delle caratteristiche del triplex. Queste unità di trascrizione formanti DNA/RNA triplex sono state utilizzate per la costruzione di gate molecolari con lo scopo in futuro di simulare i complessi network d’informazione che avvengono all’interno delle cellule.
Recenti sviluppi delle tecnologie basate su acidi nucleici a tripla elica
BADALOTTI, CHIARA
2023/2024
Abstract
Geometrie degli acidi nucleici alternative alla doppia elica e definite strutture secondarie, tra le quali la tripla elica, seguono regole di appaiamento più ampie rispetto a quelle tradizionali proposte da Watson e Crick, ad esempio includendo l’appaiamento Hoogsteen. Gli acidi nucleici a tripla elica sono stati categorizzati sulla base di diversi aspetti, come la geometria parallela o antiparallela dei filamenti, il numero di molecole coinvolte, la tipologia degli acidi nucleici e la composizione in basi azotate. Diverse metodologie sono state adottate per la loro caratterizzazione, come i saggi di mobilità elettroforetica, spettroscopia di dicroismo circolare, spettrometria UV-visibile, footprinting con dimetil solfato, microscopia a forza atomica, spettroscopia di correlazione di fluorescenza e risonanza magnetica nucleare. Un aspetto interessante che è stato messo in evidenza in recenti studi sulle triple eliche è la loro applicazione in biologia sintetica. L’utilizzo di oligonucleotidi formanti triplex come regolatori della trascrizione genica sfrutta il loro legame in regioni regolatorie. Questo influenza la trascrizione aumentandone la velocità o inibendola, a seconda delle caratteristiche del triplex. Queste unità di trascrizione formanti DNA/RNA triplex sono state utilizzate per la costruzione di gate molecolari con lo scopo in futuro di simulare i complessi network d’informazione che avvengono all’interno delle cellule.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70503