Valutazione degli effetti in vivo ed in vitro del fentanyl mediante indagini trascrittomiche (RNA-Seq)

L'oppioide sintetico fentanyl è uno dei principali responsabili dell'attuale crisi di dipendenza da oppioidi. È uno degli analgesici oppioidi più comunemente somministrati a pazienti sottoposti a interventi chirurgici o per la gestione del dolore cronico. Sebbene siano noti gli effetti collaterali dell'abuso cronico di fentanyl (ad esempio dipendenza, tolleranza, compromissione delle funzioni cognitive e inibizione della nocicezione, dell'eccitazione e della respirazione), rimane poco chiaro quali e come i cambiamenti nell'attività cerebrale dovuti all'uso cronico di fentanyl influenzino i rispettivi risultati comportamentali. Il disturbo da uso di oppioidi (OUD) è inoltre coinvolto in importanti patologie ostetriche, provocando danni al feto ancora in periodo prenatale. Questo elaborato di tesi presenta due studi che vanno entrambi ad investigare gli effetti tossici del fentanyl analizzando il trascrittoma mediante RNA-Seq. In particolare, uno studio utilizza un approccio in vitro analizzando co-colture di cellule neuronali, e l’altro valuta la tossicità in vivo su trofoblasti umani. Alcuni risultati ottenuti sono promettenti e gettano le basi per studi futuri, mentre altri necessitano di ulteriori approfondimenti vista l’importanza della tematica in questione.