L’attività coordinata delle diverse vie metaboliche all’interno della cellula richiede la comunicazione tra gli organelli. Tale comunicazione avviene attraverso il trasporto di molecole, ioni, lipidi tra i compartimenti cellulari e mediante la formazione di siti di contatto tra le membrane di due o più organelli. Lo studio dei contatti tra gli organelli cellulari ha ricevuto un grande interesse in quanto si è osservata una loro alterazione in numerose condizioni patologiche. Lo sviluppo di sonde ricombinanti, in particolare quelle basate sulla proteina splitGFP (SPLICS), ha enormemente contribuito alla loro caratterizzazione in modelli cellulari diversi. Durante la mia attività di tirocinio sono stati effettuati esperimenti per verificare l’espressione ed il funzionamento di due sonde, una citosolica, la GFP1-10, e l’altra, la SPLICSER-MT, costruita per rilevare i contatti tra reticolo endoplasmatico e mitocondri. Sono state allestite colture primarie di fibroblasti ottenuti da topi transgenici generati inserendo il transgene di interesse (GFP1-10 o SPLICSER-MT) tra due siti lox. I fibroblasti murini sono stati transfettati con plasmidi diversi per l’espressione della proteina Cre ricombinasi e analizzati al microscopio confocale e tramite Western blotting. Questo studio rappresenta un passo importante per lo sviluppo di nuove applicazioni della metodologia basata sulla proteina splitGFP.
Utilizzo di fibroblasti primari ottenuti da topi transgenici fl-GFP1-10 e fl-SPLICS ER-MT per valutare l’espressione di due sonde ricombinanti splitGFP.
GIRARDELLI, REBECCA
2023/2024
Abstract
L’attività coordinata delle diverse vie metaboliche all’interno della cellula richiede la comunicazione tra gli organelli. Tale comunicazione avviene attraverso il trasporto di molecole, ioni, lipidi tra i compartimenti cellulari e mediante la formazione di siti di contatto tra le membrane di due o più organelli. Lo studio dei contatti tra gli organelli cellulari ha ricevuto un grande interesse in quanto si è osservata una loro alterazione in numerose condizioni patologiche. Lo sviluppo di sonde ricombinanti, in particolare quelle basate sulla proteina splitGFP (SPLICS), ha enormemente contribuito alla loro caratterizzazione in modelli cellulari diversi. Durante la mia attività di tirocinio sono stati effettuati esperimenti per verificare l’espressione ed il funzionamento di due sonde, una citosolica, la GFP1-10, e l’altra, la SPLICSER-MT, costruita per rilevare i contatti tra reticolo endoplasmatico e mitocondri. Sono state allestite colture primarie di fibroblasti ottenuti da topi transgenici generati inserendo il transgene di interesse (GFP1-10 o SPLICSER-MT) tra due siti lox. I fibroblasti murini sono stati transfettati con plasmidi diversi per l’espressione della proteina Cre ricombinasi e analizzati al microscopio confocale e tramite Western blotting. Questo studio rappresenta un passo importante per lo sviluppo di nuove applicazioni della metodologia basata sulla proteina splitGFP.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70535