Al giorno d’oggi i tumori rappresentano ancora una delle patologie più diffuse nel mondo. Uno degli ostacoli maggiori è rappresentato dalla resistenza nei confronti dell’immunoterapia ed è per questo che ci si impegna sempre più per comprendere i particolari e il ruolo delle varie componenti da cui sono costituiti i tumori. La necessità al giorno d’oggi è di individuare nuovi target terapeutici per ridurre l’azione immunosoppressiva caratterizzante il microambiente tumorale. Nel seguente elaborato si cercherà di descrivere come cellule immunitarie infiltranti il tumore siano importanti per la relativa crescita tumorale. In particolare, si prenderanno in considerazione macrofagi associati al tumore che, mediante l’aumentata espressione della proteina di superficie TREM2, esplicano un’azione immunosoppressiva; si dimostrerà una correlazione tra quantità di proteina espressa e linfociti T infiltranti il tumore inattivati. Vedremo come favoriscono quindi la proliferazione di cellule tumorali anche andando a generare una resistenza nei confronti del trattamento anti-PD-1. Si descriverà, quindi, come l’utilizzo di anticorpi monoclonali anti-TREM2 permetta la riduzione del numero di macrofagi associati al tumore e, in combinazione con anticorpi anti-PD-1, stimoli una risposta immunitaria mediante l’attivazione di linfociti T precedentemente inattivati.
TREM2: nuovo target su macrofagi associati al tumore per il miglioramento dell'immunoterapia
MINNICUCCI, GAIA
2023/2024
Abstract
Al giorno d’oggi i tumori rappresentano ancora una delle patologie più diffuse nel mondo. Uno degli ostacoli maggiori è rappresentato dalla resistenza nei confronti dell’immunoterapia ed è per questo che ci si impegna sempre più per comprendere i particolari e il ruolo delle varie componenti da cui sono costituiti i tumori. La necessità al giorno d’oggi è di individuare nuovi target terapeutici per ridurre l’azione immunosoppressiva caratterizzante il microambiente tumorale. Nel seguente elaborato si cercherà di descrivere come cellule immunitarie infiltranti il tumore siano importanti per la relativa crescita tumorale. In particolare, si prenderanno in considerazione macrofagi associati al tumore che, mediante l’aumentata espressione della proteina di superficie TREM2, esplicano un’azione immunosoppressiva; si dimostrerà una correlazione tra quantità di proteina espressa e linfociti T infiltranti il tumore inattivati. Vedremo come favoriscono quindi la proliferazione di cellule tumorali anche andando a generare una resistenza nei confronti del trattamento anti-PD-1. Si descriverà, quindi, come l’utilizzo di anticorpi monoclonali anti-TREM2 permetta la riduzione del numero di macrofagi associati al tumore e, in combinazione con anticorpi anti-PD-1, stimoli una risposta immunitaria mediante l’attivazione di linfociti T precedentemente inattivati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70542