Il tessuto adiposo si adatta alla sovranutrizione, ciò mediante un processo che coinvolge le cellule del sistema immunitario specializzate nello svolgere un turn over di adipociti disfunzionali e stressati, sostituiti con nuove cellule adipose. Delle cellule reclutate fanno parte i macrofagi associati ai lipidi (LAMs), i quali sono fortemente correlati all’obesità e a malattie che coinvolgono stress lipidico e infiammazione. Nell’articolo viene evidenziato che nei LAMs si ha l’espressione selettiva di TM4SF19, una proteina lisosomiale transmembrana che interagisce con l’ATPasi vacuolare inibendo l’acidificazione dei lisosomi; dimostrando che l’inattivazione di tale proteina ripristina l’acidificazione lisosomiale, ed accelera la rimozione di adipociti morti o morenti, sia in vitro che in vivo. Gli esperimenti effettuati su topi alimentati con una dieta ricca di grassi: hanno evidenziato che una delezione di TM4SF19 ha ridotto l’accumulo di LAMs, aumentando la proporzione di macrofagi ristorativi nel tessuto adiposo. L’assenza di questa proteina ha anche permesso ai topi di adattarsi alla dieta attraverso un’iperplasia degli adipociti rispetto a un’ipertrofia, portando ad un conseguente aumento della sensibilità insulinica locale e sistemica, un maggiore dispendio energetico ed un potenziale ed una potenziale strada per combattere le disfunzioni metaboliche correlate all’obesità.
Il ruolo di TM4SF19 nel controllo dell’attività lisosomiale nei macrofagi ed il suo contributo all’infiammazione e alla disfunzione metabolica indotte dall’obesità.
PORTALUPPI, DARIO
2023/2024
Abstract
Il tessuto adiposo si adatta alla sovranutrizione, ciò mediante un processo che coinvolge le cellule del sistema immunitario specializzate nello svolgere un turn over di adipociti disfunzionali e stressati, sostituiti con nuove cellule adipose. Delle cellule reclutate fanno parte i macrofagi associati ai lipidi (LAMs), i quali sono fortemente correlati all’obesità e a malattie che coinvolgono stress lipidico e infiammazione. Nell’articolo viene evidenziato che nei LAMs si ha l’espressione selettiva di TM4SF19, una proteina lisosomiale transmembrana che interagisce con l’ATPasi vacuolare inibendo l’acidificazione dei lisosomi; dimostrando che l’inattivazione di tale proteina ripristina l’acidificazione lisosomiale, ed accelera la rimozione di adipociti morti o morenti, sia in vitro che in vivo. Gli esperimenti effettuati su topi alimentati con una dieta ricca di grassi: hanno evidenziato che una delezione di TM4SF19 ha ridotto l’accumulo di LAMs, aumentando la proporzione di macrofagi ristorativi nel tessuto adiposo. L’assenza di questa proteina ha anche permesso ai topi di adattarsi alla dieta attraverso un’iperplasia degli adipociti rispetto a un’ipertrofia, portando ad un conseguente aumento della sensibilità insulinica locale e sistemica, un maggiore dispendio energetico ed un potenziale ed una potenziale strada per combattere le disfunzioni metaboliche correlate all’obesità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70609