L'ambiente alpino è altamente sensibile ai cambiamenti climatici e al cambiamento dell'uso del suolo. L’aumento di temperatura unito ad altri fattori influisce sugli areali delle specie a quote più elevate, con particolare effetto su specie dalle nicchie ecologiche ristrette. Questo fenomeno, noto come greening (inverdimento) delle vette alpine, porta all'innalzamento del limite degli alberi e contribuisce a una significativa perdita di biodiversità. Particolare attenzione va riservata all'ambiente casmofilo, caratterizzato dall’assenza o scarsità di suolo. Questi ambienti estremi rendono complessa l’attuazione di misure di conservazione quali traslocazioni e reintroduzioni. Una solida base tassonomica è un tassello fondamentale per pianificare attività di conservazione e per analizzare le associazioni ecologiche di questi ambienti. La tipificazione in particolare è il processo di designazione di un particolare individuo come "tipo" di una specie. Il tipo designato è fondamentale per la descrizione delle caratteristiche morfologiche e genetiche della specie stessa. Questo studio si propone di stilare un elenco delle specie casmofile alpine e di confrontarlo con materiale di letteratura per individuare le specie per le quali non è stato designato un tipo. Fra le specie casmofile obbligate state identificate 34 specie tipizzate e 239 non tipizzate. Lo studio si concentra sulla specie non tipificata Favratia zoysii (Wulfen) Feer, casmofita endemica dell’arco alpino orientale, con popolazioni centrali nei complessi montuosi del Triglav e Grintovec e marginali in Carnia e nel Caravanche. Sono stati individuati 126 diversi fogli di erbario di F. zoysii in 6 diversi istituti fra musei e orti botanici. Il foglio dell'erbario per la tipificazione è stato selezionato confrontando il luogo e la data descritti nel protologo. È stata successivamente analizzata la distribuzione spaziale e temporale dei fogli d'erbario e confrontandola con la distribuzione attuale della specie.
L'Importanza della Tipificazione delle Specie Casmofile Alpine: il caso di studio di Favratia zoysii (Wulfen) Feer
CODATO, NORA
2023/2024
Abstract
L'ambiente alpino è altamente sensibile ai cambiamenti climatici e al cambiamento dell'uso del suolo. L’aumento di temperatura unito ad altri fattori influisce sugli areali delle specie a quote più elevate, con particolare effetto su specie dalle nicchie ecologiche ristrette. Questo fenomeno, noto come greening (inverdimento) delle vette alpine, porta all'innalzamento del limite degli alberi e contribuisce a una significativa perdita di biodiversità. Particolare attenzione va riservata all'ambiente casmofilo, caratterizzato dall’assenza o scarsità di suolo. Questi ambienti estremi rendono complessa l’attuazione di misure di conservazione quali traslocazioni e reintroduzioni. Una solida base tassonomica è un tassello fondamentale per pianificare attività di conservazione e per analizzare le associazioni ecologiche di questi ambienti. La tipificazione in particolare è il processo di designazione di un particolare individuo come "tipo" di una specie. Il tipo designato è fondamentale per la descrizione delle caratteristiche morfologiche e genetiche della specie stessa. Questo studio si propone di stilare un elenco delle specie casmofile alpine e di confrontarlo con materiale di letteratura per individuare le specie per le quali non è stato designato un tipo. Fra le specie casmofile obbligate state identificate 34 specie tipizzate e 239 non tipizzate. Lo studio si concentra sulla specie non tipificata Favratia zoysii (Wulfen) Feer, casmofita endemica dell’arco alpino orientale, con popolazioni centrali nei complessi montuosi del Triglav e Grintovec e marginali in Carnia e nel Caravanche. Sono stati individuati 126 diversi fogli di erbario di F. zoysii in 6 diversi istituti fra musei e orti botanici. Il foglio dell'erbario per la tipificazione è stato selezionato confrontando il luogo e la data descritti nel protologo. È stata successivamente analizzata la distribuzione spaziale e temporale dei fogli d'erbario e confrontandola con la distribuzione attuale della specie.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70671