Effetti del compost sulla resistenza di Solanum lycopersicum allo stress idrico

The reduction of soil biodiversity is one of the consequences of the application of modern agricultural techniques. There are several microorganisms in the soil that associate with plants and, from the interactions with them, plants draw numerous benefits. In fact, microorganisms confer a greater resistance to abiotic stress to the plants and promote their flourishing. The application of compost is a possible strategy to fight the decline of soil biodiversity. In fact, by employing the compost, microorganisms, that could help plants cope with environmental stress, are brought to the soil, together with nutrients and organic substance. A water stress experiment has been conducted with the aim of verifying whether the use of compost in the ground can help plants cope with stressful situations due to lack of water. Data obtained from water stress experiments on tomatoes seem to suggest that plants grown in compost show more resistance to water stress than plants grown in the ground, with previously sterilized compost, thus deprived of microbiological component, and plants fertilized in the traditional way with a chemical fertilizer. Therefore, these data suggest that microbiological component of compost can contribute to the resistance of tomatoes plants to water stress, pointing out that compost microbiota may interact with the plant-associated microbial community.

La riduzione della biodiversità del suolo è una delle conseguenze dell’applicazione delle moderne tecniche agricole. Nel suolo sono presenti numerosi microorganismi che si associano alle piante e, dalle interazioni con questi, le piante traggono numerosi benefici. I microorganismi, infatti, oltre a promuovere la crescita, conferiscono alle piante una maggior resistenza agli stress abiotici. Una possibile strategia per combattere il declino della biodiversità del suolo è l’utilizzo del compost. Con l’applicazione di quest’ultimo, infatti, oltre a nutrienti e sostanza organica, si apportano anche microorganismi nel suolo, i quali potrebbero aiutare le piante a far fronte agli stress ambientali. Per dimostrare ciò è stato condotto un esperimento di stress idrico con lo scopo di verificare se l’utilizzo di compost nel terreno può aiutare le pianta a far fronte e situazioni di stress per mancanza d’acqua. Dati ottenuti da esperimenti di stress idrico in pomodoro sembrano suggerire che le piante cresciute in compost dimostrano maggiore resistenza allo stress idrico rispetto a piante cresciute in terreno con compost precedentemente sterilizzato, quindi privato della componente microbiologica, e rispetto a piante fertilizzate in maniera tradizionale con un fertilizzante chimico. Questi dati suggeriscono quindi che la componente microbiologica del compost possa contribuire alla resistenza delle piante di pomodoro allo stress idrico, indicando come il microbiota del compost potrebbe interagire con la comunità microbica associata alla pianta.