Esoscheletri per la riabilitazione neurologica: sviluppo e applicazioni cliniche

Questo elaborato di tesi nasce da un’esperienza di tirocinio svolta presso l’azienda Moveo Srl di Padova, attraverso la quale ho sviluppato l’interesse verso la tecnologia degli esoscheletri nell’ambito della neuroriabilitazione. L’obiettivo è indagare l’efficacia degli esoscheletri per gli arti inferiori nella riabilitazione di pazienti affetti da patologie neurologiche, valutandone le applicazioni, lo sviluppo e le limitazioni. Nella prima parte, verrà presentato e analizzato il contesto in cui operano gli esoscheletri nell’ambito riabilitativo: le fasi e le funzioni del cammino; le principali patologie neurologiche, tra cui ictus, sclerosi multipla e Parkinson, e le loro conseguenze sulla deambulazione. Nella seconda parte, attraverso un’analisi della letteratura, si discuteranno lo sviluppo, i vantaggi e le limitazioni dell’utilizzo di esoscheletri nella riabilitazione neurologica. Verrà infine presentato ExoBand, un esoscheletro passivo che supporta pazienti con patologie neurologiche a recuperare la propria mobilità. ExoBand, si può considerare come una soluzione alternativa ad alcune delle limitazioni che presentano gli esoscheletri attivi presenti nel mercato, tra cui peso, costo ed efficienza energetica.