Lo studio di questa tesi è stato orientato sulla analisi approfondita di come viene studiata la povertà da parte dell’Istat, ovvero l’istituto nazionale di statistica. Per fare questo ci si è riferiti direttamente alle metodologie, ai report e alle comunicazioni fornite direttamente dall’ente stesso e da parte della Banca di Italia. Il progetto di ricerca è partito direttamente dalla definizione formale e ufficiale che è stata data alla parola povertà con l’incontro di una prima diramazione, dove viene divisa in povertà in senso assoluto e in povertà in senso relativo. Successivamente si è visto il confronto tra le varie metodologie statistiche che si sono sviluppate negli anni fino ad oggi. Tramite questa ricerca è stata riscontrata la distinzione in tre panieri: Il paniere dato dalla componente Alimentare, il paniere dato dalla componente Abitativa e il paniere dato dalla componente Residuale, e grazie al calcolo di questi, avvenuti anche con l’utilizzo di modelli di regressione, si arriva ad avere il paniere complessivo. Tali panieri saranno divisi e calcolati in base alla ampiezza delle famiglie, date da numero ed età dei componenti le cui classi sono aumentate con l’ultima metodologia rilasciata, dalla zona geografica con un cambiamento di questa avvenuta nell’ultimo aggiornamento passando da tre macroaree alle 20 regioni italiane, e infine dalla ampiezza dei comuni di residenza, la quale è rimasta invariata in tre classi. Grazie ai panieri sopra citati si può calcolare la soglia di povertà rispettivamente sia assoluta che relativa e, inoltre, permettono l’utilizzo dell’indice di incidenza e di intensità della povertà, molto utili per comprendere al meglio tale fenomeno. Per concludere è stato effettuato uno studio sullo sviluppo e l’andamento della povertà in Italia con l'utilizzo dei dati forniti dall'Istat e con confronti che sono stati possibili grazie alla suddivisione geografica e all’utilizzo deli indicatori sopra citati.

Metodologie statistiche per lo studio della povertà assoluta e relativa nelle famiglie italiane

CERON, FRANCESCO
2023/2024

Abstract

Lo studio di questa tesi è stato orientato sulla analisi approfondita di come viene studiata la povertà da parte dell’Istat, ovvero l’istituto nazionale di statistica. Per fare questo ci si è riferiti direttamente alle metodologie, ai report e alle comunicazioni fornite direttamente dall’ente stesso e da parte della Banca di Italia. Il progetto di ricerca è partito direttamente dalla definizione formale e ufficiale che è stata data alla parola povertà con l’incontro di una prima diramazione, dove viene divisa in povertà in senso assoluto e in povertà in senso relativo. Successivamente si è visto il confronto tra le varie metodologie statistiche che si sono sviluppate negli anni fino ad oggi. Tramite questa ricerca è stata riscontrata la distinzione in tre panieri: Il paniere dato dalla componente Alimentare, il paniere dato dalla componente Abitativa e il paniere dato dalla componente Residuale, e grazie al calcolo di questi, avvenuti anche con l’utilizzo di modelli di regressione, si arriva ad avere il paniere complessivo. Tali panieri saranno divisi e calcolati in base alla ampiezza delle famiglie, date da numero ed età dei componenti le cui classi sono aumentate con l’ultima metodologia rilasciata, dalla zona geografica con un cambiamento di questa avvenuta nell’ultimo aggiornamento passando da tre macroaree alle 20 regioni italiane, e infine dalla ampiezza dei comuni di residenza, la quale è rimasta invariata in tre classi. Grazie ai panieri sopra citati si può calcolare la soglia di povertà rispettivamente sia assoluta che relativa e, inoltre, permettono l’utilizzo dell’indice di incidenza e di intensità della povertà, molto utili per comprendere al meglio tale fenomeno. Per concludere è stato effettuato uno studio sullo sviluppo e l’andamento della povertà in Italia con l'utilizzo dei dati forniti dall'Istat e con confronti che sono stati possibili grazie alla suddivisione geografica e all’utilizzo deli indicatori sopra citati.
2023
Statistical Methodologies for the Study of Absolute and Relative Poverty in Italian Households
Povertà
Povertà Assoluta
Povertà Relativa
Metodologie ISTAT
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/71253