Questa tesi illustra sinteticamente lo stato attuale della ricerca riguardante l’applicazione dell’ingegneria tissutale per la rigenerazione dei tessuti che compongono le vie aeree superiori allo scopo di curare le persone affette da malattie respiratorie. Si fa particolare riferimento a pazienti affetti da asma, una malattia genetica, cronica ed ereditaria che colpisce il tessuto bronchiale, compromettendo principalmente l’organizzazione e la struttura cellulare che normalmente caratterizzano il tessuto sano, peggiorando pertanto la qualità della vita di chi ne è affetto. Attualmente per il trattamento di questa malattia esistono diverse soluzioni farmacologiche che consentono di mantenere sotto controllo i sintomi e, per quanto possibile, limitarne l’impatto sulla vita quotidiana dei malati. Recentemente sono stati pubblicati numerosi studi, i quali suggeriscono la possibilità di applicare un approccio innovativo per la cura definitiva della malattia facendo ricorso all’ingegneria tissutale. Le tecniche dell’ingegneria tissutale hanno l’obiettivo di riparare o ricreare tessuti e organi, attraverso l’ingegnerizzazione degli stessi, in modo da ripristinare le loro originarie funzioni biologiche, così da rappresentare un rimedio definitivo alla malattia. Lo scopo di questa tesi è analizzare e confrontare le diverse procedure adottate nel tentativo di riparare i danni provocati dall’asma attraverso l’applicazione di scaffold ingegnerizzati.
Ingegneria tissutale per il trattamento delle malattie delle vie aree superiori
VOLTOLINA, TOMMASO
2023/2024
Abstract
Questa tesi illustra sinteticamente lo stato attuale della ricerca riguardante l’applicazione dell’ingegneria tissutale per la rigenerazione dei tessuti che compongono le vie aeree superiori allo scopo di curare le persone affette da malattie respiratorie. Si fa particolare riferimento a pazienti affetti da asma, una malattia genetica, cronica ed ereditaria che colpisce il tessuto bronchiale, compromettendo principalmente l’organizzazione e la struttura cellulare che normalmente caratterizzano il tessuto sano, peggiorando pertanto la qualità della vita di chi ne è affetto. Attualmente per il trattamento di questa malattia esistono diverse soluzioni farmacologiche che consentono di mantenere sotto controllo i sintomi e, per quanto possibile, limitarne l’impatto sulla vita quotidiana dei malati. Recentemente sono stati pubblicati numerosi studi, i quali suggeriscono la possibilità di applicare un approccio innovativo per la cura definitiva della malattia facendo ricorso all’ingegneria tissutale. Le tecniche dell’ingegneria tissutale hanno l’obiettivo di riparare o ricreare tessuti e organi, attraverso l’ingegnerizzazione degli stessi, in modo da ripristinare le loro originarie funzioni biologiche, così da rappresentare un rimedio definitivo alla malattia. Lo scopo di questa tesi è analizzare e confrontare le diverse procedure adottate nel tentativo di riparare i danni provocati dall’asma attraverso l’applicazione di scaffold ingegnerizzati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/71326