Negli ultimi anni in molte città del mondo si stanno iniziando a testare sistemi di guida autonoma. Un esempio semplice può essere un dispositivo in grado di restare in una corsia designata il più a lungo possibile avendo una guida che sia scorrevole o fluida. Ma quanto è complicato ottenere un sistema di questo tipo? Un essere umano per esperienza è in grado di distinguere gli elementi utili alla guida dal resto e controllare il veicolo di conseguenza, un robot non ha nulla di tutto ciò. Per avere un risultato simile con una macchina sono necessari molti accorgimenti. L’apparato nella sua interezza ha bisogno non solo di un dispositivo in grado di muoversi in un piano, ma anche di sensori che permettono di individuarne la posizione nella corsia e di un controllore che permetta di governare gli spostamenti sulla base dei dati forniti. Come si vedrà disporre di tali componenti può non risultare sufficiente ad ottenere il risultato voluto. Può succedere infatti che il sistema finisca fuori strada dopo pochi minuti di guida, questo perché l’influenza da parte di fattori esterni sul dispositivo come una illuminazione troppo scarsa oppure troppo forte, riflessi, ecc. può confondere i sensori che forniscono dati errati al controllore.
Studio e analisi di un robot mobile terrestre-il sistema Duckietown
MARCOLONGO, SAMUELE
2023/2024
Abstract
Negli ultimi anni in molte città del mondo si stanno iniziando a testare sistemi di guida autonoma. Un esempio semplice può essere un dispositivo in grado di restare in una corsia designata il più a lungo possibile avendo una guida che sia scorrevole o fluida. Ma quanto è complicato ottenere un sistema di questo tipo? Un essere umano per esperienza è in grado di distinguere gli elementi utili alla guida dal resto e controllare il veicolo di conseguenza, un robot non ha nulla di tutto ciò. Per avere un risultato simile con una macchina sono necessari molti accorgimenti. L’apparato nella sua interezza ha bisogno non solo di un dispositivo in grado di muoversi in un piano, ma anche di sensori che permettono di individuarne la posizione nella corsia e di un controllore che permetta di governare gli spostamenti sulla base dei dati forniti. Come si vedrà disporre di tali componenti può non risultare sufficiente ad ottenere il risultato voluto. Può succedere infatti che il sistema finisca fuori strada dopo pochi minuti di guida, questo perché l’influenza da parte di fattori esterni sul dispositivo come una illuminazione troppo scarsa oppure troppo forte, riflessi, ecc. può confondere i sensori che forniscono dati errati al controllore.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/71470