Approccio biomeccanico allo studio dei traumi cranici nel gioco del calcio

Football is the most popular sport in the world with over 260 million participants. However, like other contact sports, it presents a risk of suffering head injuries of varying severity. A distinctive feature of this sport is the fact that it is the only one that includes heading as a technical gesture, which involves intentionally hitting the ball with the head. The neurological consequences of this action are a widely discussed topic. To better understand the biomechanics of head injuries, with particular attention to heading, both experimental measurements and mathematical models are essential, as they allow the analysis of the effects produced and the most impactful factors. It is also crucial to evaluate the neurophysiological consequences through microstructural analyses and cognitive alterations. Currently, there are no definitive conclusions regarding the long-term impact of repeated head impacts in football. Therefore, further studies are needed, and in the meantime, the implementation of precautionary measures to minimize potential risks is essential. In this thesis, the objective was to examine the current state of studies in the literature and highlight their limitations, in order to promote further developments in this field.

Il gioco del calcio è lo sport più popolare al mondo con oltre 260 milioni di partecipanti. Tuttavia, come negli altri sport di contatto presenta un rischio di subire traumi cranici di entità più o meno elevata. Una peculiarità di questo sport sta nel fatto che è l'unico che prevede come gesto tecnico il colpo di testa, che consiste nel colpire il pallone di gioco intenzionalmente con la testa; le conseguenze a livello neurologico di questo gesto sportivo sono un tema ampiamente discusso. Per comprendere meglio la biomeccanica dei traumi cranici, con particolare attenzione al colpo di testa, sono fondamentali sia rilevazioni sperimentali che modelli matematici, che permettono di analizzare gli effetti prodotti e i fattori maggiormente impattanti. È essenziale anche valutare le conseguenze neurofisiologiche attraverso analisi microstrutturali e di alterazioni cognitive. Attualmente non ci sono conclusioni definitive riguardanti l'impatto a lungo termine di ripetuti colpi alla testa nel calcio. Pertanto, sono necessari ulteriori studi e nel frattempo l'attuazione di soluzioni precauzionali per minimizzare i possibili rischi. Nel presente lavoro di tesi l'obiettivo è stato quello di esaminare lo stato attuale degli studi presenti in letteratura ed evidenziarne le limitazioni, al fine di promuovere ulteriori sviluppi in questo campo.