In recent decades, interest in body composition and its relevance to individual health and well-being has grown exponentially. Through anthropometry, it has been possible to develop prediction equations over the years that have highlighted various valuable indicators for public and individual health, also contributing to a better understanding of physical variations among individuals and different populations. However, differences in age, sex, ethnicity, culture, and potential pathologies can influence body composition and fat distribution, making anthropometric prediction equations non-interchangeable. A total of 30 Caucasian subjects [15 males (age 21.3 ± 0.83 years, BMI (24.63 ± 2.52) kg/m²) and 15 females (age 20.8 ± 0.56 years, BMI (21.81 ± 2.40) kg/m²)] were measured in the laboratories of the University of Padua. The data from the sample analyzed at the University of Padua laboratories showed that the different equations used to estimate body fat percentage (FM%) produced significantly different results, confirming that prediction equations are not interchangeable since they are developed for a specific population.

Negli ultimi decenni l'interesse verso la composizione corporea e la sua rilevanza nella salute e nel benessere dell'individuo è cresciuta esponenzialmente. Attraverso l’antropometria è stato possibile sviluppare, negli anni, equazioni di predizione che hanno fatto emergere diversi indicatori preziosi per la salute pubblica e individuale, contribuendo inoltre a migliorare la comprensione delle variazioni fisiche tra gli individui e tra le diverse popolazioni. Tuttavia, differenze di età, sesso, etnia, cultura ed eventuali patologie possono influenzare la composizione corporea e la distribuzione del grasso corporeo, comportando la non intercambiabilità delle equazioni di predizione antropometriche. Un totale di 30 soggetti di origine caucasica [15 maschi (età 21,3 ± 0,83) anni con BMI pari a (24,63 ± 2,52) kg/m2 e 15 femmine (età 20,8 ± 0,56) anni con BMI pari a (21,81 ± 2,40) kg/m2] è stato misurato nei laboratori dell’Università degli studi di Padova. I dati del campione analizzato presso il laboratorio dell'Università di Padova hanno mostrato che le diverse equazioni utilizzate per stimare la percentuale di massa grassa (FM%) hanno prodotto risultati significativamente diversi, confermando che le equazioni di predizione non sono intercambiabili poiché sviluppate per una specifica popolazione.

Nuovi riferimenti per valutare il grasso corporeo in adulti: un approccio qualitativo su base antropometrica

BARI, MATTEO
2023/2024

Abstract

In recent decades, interest in body composition and its relevance to individual health and well-being has grown exponentially. Through anthropometry, it has been possible to develop prediction equations over the years that have highlighted various valuable indicators for public and individual health, also contributing to a better understanding of physical variations among individuals and different populations. However, differences in age, sex, ethnicity, culture, and potential pathologies can influence body composition and fat distribution, making anthropometric prediction equations non-interchangeable. A total of 30 Caucasian subjects [15 males (age 21.3 ± 0.83 years, BMI (24.63 ± 2.52) kg/m²) and 15 females (age 20.8 ± 0.56 years, BMI (21.81 ± 2.40) kg/m²)] were measured in the laboratories of the University of Padua. The data from the sample analyzed at the University of Padua laboratories showed that the different equations used to estimate body fat percentage (FM%) produced significantly different results, confirming that prediction equations are not interchangeable since they are developed for a specific population.
2023
New References for Assessing Body Fat in Adults: A Qualitative Approach Based on Anthropometry
Negli ultimi decenni l'interesse verso la composizione corporea e la sua rilevanza nella salute e nel benessere dell'individuo è cresciuta esponenzialmente. Attraverso l’antropometria è stato possibile sviluppare, negli anni, equazioni di predizione che hanno fatto emergere diversi indicatori preziosi per la salute pubblica e individuale, contribuendo inoltre a migliorare la comprensione delle variazioni fisiche tra gli individui e tra le diverse popolazioni. Tuttavia, differenze di età, sesso, etnia, cultura ed eventuali patologie possono influenzare la composizione corporea e la distribuzione del grasso corporeo, comportando la non intercambiabilità delle equazioni di predizione antropometriche. Un totale di 30 soggetti di origine caucasica [15 maschi (età 21,3 ± 0,83) anni con BMI pari a (24,63 ± 2,52) kg/m2 e 15 femmine (età 20,8 ± 0,56) anni con BMI pari a (21,81 ± 2,40) kg/m2] è stato misurato nei laboratori dell’Università degli studi di Padova. I dati del campione analizzato presso il laboratorio dell'Università di Padova hanno mostrato che le diverse equazioni utilizzate per stimare la percentuale di massa grassa (FM%) hanno prodotto risultati significativamente diversi, confermando che le equazioni di predizione non sono intercambiabili poiché sviluppate per una specifica popolazione.
antropometria
composizione
modelli
analisi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Bari_Matteo.pdf

accesso riservato

Dimensione 778.57 kB
Formato Adobe PDF
778.57 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/71842