Judo is a fighting discipline founded in Japan in 1882 by Jigoro Kano from a synthesis of various schools of jujitsu. The new fighting style, no longer just an art of combat, but destined for popularisation as an educational form of the body and spirit, was called JUDO ('Way of yielding/flexibility'): as Kano specified in 1922, it was based on the best use of energy with the aim of perfecting oneself and contributing to the prosperity of the entire world. In essence, Kano pursued a balanced synthesis of civil and military virtue. This martial art is characterised by ground fighting and projection techniques, divided into arm, leg and hip techniques. This paper stems from my passion for judo, cultivated from a young age and developed over time as a competitive athlete. It was also created to investigate the aspects that define the importance of isometric grip strength, one of the fundamental components for success in judo. This skill is essential as many judo techniques require effective control of the opponent's judogi (uniform). The strength of the grip not only allows one to maintain a firm grip during projection techniques, but is also crucial in neutralising the opponent's actions and creating opportunities for attack. This paper therefore sets out to investigate the reasons why isometric grip strength is so important and fundamental for judo athletes, through the analysis of scientific articles chosen after a careful search of the main scientific websites. Search keywords were used to choose the articles: combact sport, judo athleths, grip strength, judo training, performance, judo and physiology. In an initial skimming, articles with an older date and systematic reviews were excluded, so original articles were used, on which this paper was based.

Il judo è una disciplina di combattimento fondata in Giappone nel 1882 da Jigoro Kano da una sintesi di varie scuole di jujitsu. Il nuovo stile di lotta, non più soltanto un’arte di combattimento, ma destinato alla divulgazione quale forma educativa del corpo e dello spirito, venne chiamato JUDO (“Via della cedevolezza/flessibilità”): come precisò Kano nel 1922, si fondava sul miglior uso dell’energia allo scopo di perfezionare sé stessi e contribuire alla prosperità del mondo intero. In sostanza Kano perseguiva una sintesi equilibrata fra virtù civile e virtù militare. Questa arte marziale è caratterizzata dalla lotta a terra e dalle tecniche di proiezione, suddivise in tecniche di braccia, di gamba e di anca. Il presente elaborato nasce dalla mia passione per il judo, coltivata fin da giovane età e sviluppata nel tempo come atleta agonista, inoltre nasce per indagare gli aspetti che vanno a definire l’importanza della forza isometrica della presa, una delle componenti fondamentali per il successo nel judo. Questa abilità è essenziale in quanto molte tecniche di judo richiedono un controllo efficace del judogi (uniforme) dell’avversario. La forza della presa non solo permette di mantenere una presa salda durante le tecniche di proiezione, ma è anche cruciale per neutralizzare le azioni dell’avversario e per creare opportunità di attacco. Questo elaborato presuppone di andare ad indagare i motivi per i quali la forza isometrica della presa è così importante e fondamentale per gli atleti di judo, mediante l’analisi di articoli scientifici scelti dopo un’attenta ricerca nei principali siti di divulgazione scientifica. Per la scelta degli articoli sono state utilizzate delle parole chiave di ricerca: “combat sport”, “judo atlethes”, “grip strenght”, “judo training”, “performance”, “judo and physiology”, in una prima scrematura sono stati esclusi gli articoli con datazione meno recente e le systematic reviews, in questo modo sono stati utilizzati articoli originali, con i quali si è basato questo elaborato.

L'importanza della forza isometrica della presa nel judo: una revisione scientifica

PERISSUTTI, MARCO
2023/2024

Abstract

Judo is a fighting discipline founded in Japan in 1882 by Jigoro Kano from a synthesis of various schools of jujitsu. The new fighting style, no longer just an art of combat, but destined for popularisation as an educational form of the body and spirit, was called JUDO ('Way of yielding/flexibility'): as Kano specified in 1922, it was based on the best use of energy with the aim of perfecting oneself and contributing to the prosperity of the entire world. In essence, Kano pursued a balanced synthesis of civil and military virtue. This martial art is characterised by ground fighting and projection techniques, divided into arm, leg and hip techniques. This paper stems from my passion for judo, cultivated from a young age and developed over time as a competitive athlete. It was also created to investigate the aspects that define the importance of isometric grip strength, one of the fundamental components for success in judo. This skill is essential as many judo techniques require effective control of the opponent's judogi (uniform). The strength of the grip not only allows one to maintain a firm grip during projection techniques, but is also crucial in neutralising the opponent's actions and creating opportunities for attack. This paper therefore sets out to investigate the reasons why isometric grip strength is so important and fundamental for judo athletes, through the analysis of scientific articles chosen after a careful search of the main scientific websites. Search keywords were used to choose the articles: combact sport, judo athleths, grip strength, judo training, performance, judo and physiology. In an initial skimming, articles with an older date and systematic reviews were excluded, so original articles were used, on which this paper was based.
2023
The importance of isometric grip strenght in judo: a scientific review
Il judo è una disciplina di combattimento fondata in Giappone nel 1882 da Jigoro Kano da una sintesi di varie scuole di jujitsu. Il nuovo stile di lotta, non più soltanto un’arte di combattimento, ma destinato alla divulgazione quale forma educativa del corpo e dello spirito, venne chiamato JUDO (“Via della cedevolezza/flessibilità”): come precisò Kano nel 1922, si fondava sul miglior uso dell’energia allo scopo di perfezionare sé stessi e contribuire alla prosperità del mondo intero. In sostanza Kano perseguiva una sintesi equilibrata fra virtù civile e virtù militare. Questa arte marziale è caratterizzata dalla lotta a terra e dalle tecniche di proiezione, suddivise in tecniche di braccia, di gamba e di anca. Il presente elaborato nasce dalla mia passione per il judo, coltivata fin da giovane età e sviluppata nel tempo come atleta agonista, inoltre nasce per indagare gli aspetti che vanno a definire l’importanza della forza isometrica della presa, una delle componenti fondamentali per il successo nel judo. Questa abilità è essenziale in quanto molte tecniche di judo richiedono un controllo efficace del judogi (uniforme) dell’avversario. La forza della presa non solo permette di mantenere una presa salda durante le tecniche di proiezione, ma è anche cruciale per neutralizzare le azioni dell’avversario e per creare opportunità di attacco. Questo elaborato presuppone di andare ad indagare i motivi per i quali la forza isometrica della presa è così importante e fondamentale per gli atleti di judo, mediante l’analisi di articoli scientifici scelti dopo un’attenta ricerca nei principali siti di divulgazione scientifica. Per la scelta degli articoli sono state utilizzate delle parole chiave di ricerca: “combat sport”, “judo atlethes”, “grip strenght”, “judo training”, “performance”, “judo and physiology”, in una prima scrematura sono stati esclusi gli articoli con datazione meno recente e le systematic reviews, in questo modo sono stati utilizzati articoli originali, con i quali si è basato questo elaborato.
grip strenght
judo athletes
isometric strenght
combact sports
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/71871