Da quando il nuoto iniziò ad essere uno sport competitivo, nacque l’ esisgenza di comprendere nello specifico i fenomeni fisici che regolano il gesto tecnico del nuotatore, con l’ obiettivo di costruire una nuotata più efficace e di conseguenza ottenere un moglioramento a livello prestazionale. L’atto natatorio, a differenza di qualsiasi altro sport praticato sulla terra ferma, richiede all’ atleta di muoversi attraverso un mezzo molto più denso dell’ aria, nella maniera più rapida possibile. A causa della densità dell’ acqua, la precisione di ogni movimento, diventa estremamente importante poichè qualsiasi gesto improprio porta ad un aumento della resistenza, con conseguente diminuzione della velocità di avanzamento. La forma del corpo del nuotatore e la posizione che assume all’ interno del fluido, determinano la resistenza che deve essere vinta per poter ottenere un esecuzione ottimale. Il profilo idrodinamico di testa,spalle torso e gambe ricopre un ruolo fondamentale rispetto alla minimizzazione della resistenza stessa. Il seguente elaborato,perciò, si propone di illustrare e approfondire la fluidodinamica che regola il movimento tecnico, la quale svolge un ruolo fondamentale nell’ ottimizzazione delle prestazioni del nuoto,influenzando da un lato la resistenza idrodinamica e dall’ altro la propulsione.
La fluidodinamica del nuoto
CASETTO, SARA
2023/2024
Abstract
Da quando il nuoto iniziò ad essere uno sport competitivo, nacque l’ esisgenza di comprendere nello specifico i fenomeni fisici che regolano il gesto tecnico del nuotatore, con l’ obiettivo di costruire una nuotata più efficace e di conseguenza ottenere un moglioramento a livello prestazionale. L’atto natatorio, a differenza di qualsiasi altro sport praticato sulla terra ferma, richiede all’ atleta di muoversi attraverso un mezzo molto più denso dell’ aria, nella maniera più rapida possibile. A causa della densità dell’ acqua, la precisione di ogni movimento, diventa estremamente importante poichè qualsiasi gesto improprio porta ad un aumento della resistenza, con conseguente diminuzione della velocità di avanzamento. La forma del corpo del nuotatore e la posizione che assume all’ interno del fluido, determinano la resistenza che deve essere vinta per poter ottenere un esecuzione ottimale. Il profilo idrodinamico di testa,spalle torso e gambe ricopre un ruolo fondamentale rispetto alla minimizzazione della resistenza stessa. Il seguente elaborato,perciò, si propone di illustrare e approfondire la fluidodinamica che regola il movimento tecnico, la quale svolge un ruolo fondamentale nell’ ottimizzazione delle prestazioni del nuoto,influenzando da un lato la resistenza idrodinamica e dall’ altro la propulsione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/71972