L'obiettivo di questa tesi è approfondire ed integrare le tematiche e le conoscenze acquisite durante i corsi di Controlli Automatici e Sistemi e Modelli. La prima fase prevede che, partendo dalle equazioni fisiche che regolano la dinamica dell'appontaggio di un aereo su una nave portaerei, si ricavi il modello in spazio di stato, di cui si andrà ad analizzare la stabilità. Successivamente si procederà alla progettazione di un controllore adatto a gestire l’impianto frenante dell'aereo, facendo uso di una fune che collega l’aereo ad una zavorra. Il controllore avrà il compito di monitorare la posizione dell’aereo, che rappresenta quindi l’uscita del sistema, agendo sulla forza frenante, ovvero l’ingresso, che verrà applicata sulla zavorra. L'unico disturbo esterno al sistema che verrà considerato è la forza del vento, mentre sarà trascurato l’attrito fra il terreno e l’aereo; si terrà invece conto della forza elastica della fune e dell’attrito della zavorra. Il controllore dovrà essere sintetizzato al fine di far rispettare al sistema delle specifiche di progetto che verranno introdotte. Successivamente saranno inserite delle ipotesi aggiuntive, come una velocità iniziale non nulla e un'azione di disturbo dovuta alla forza del vento, che permetteranno di stabilire la bontà del controllore precedentemente progettato.
Progettazione del controllore di un sistema frenante per aerei utilizzato su navi portaerei
FLORIAN, GIACOMO
2023/2024
Abstract
L'obiettivo di questa tesi è approfondire ed integrare le tematiche e le conoscenze acquisite durante i corsi di Controlli Automatici e Sistemi e Modelli. La prima fase prevede che, partendo dalle equazioni fisiche che regolano la dinamica dell'appontaggio di un aereo su una nave portaerei, si ricavi il modello in spazio di stato, di cui si andrà ad analizzare la stabilità. Successivamente si procederà alla progettazione di un controllore adatto a gestire l’impianto frenante dell'aereo, facendo uso di una fune che collega l’aereo ad una zavorra. Il controllore avrà il compito di monitorare la posizione dell’aereo, che rappresenta quindi l’uscita del sistema, agendo sulla forza frenante, ovvero l’ingresso, che verrà applicata sulla zavorra. L'unico disturbo esterno al sistema che verrà considerato è la forza del vento, mentre sarà trascurato l’attrito fra il terreno e l’aereo; si terrà invece conto della forza elastica della fune e dell’attrito della zavorra. Il controllore dovrà essere sintetizzato al fine di far rispettare al sistema delle specifiche di progetto che verranno introdotte. Successivamente saranno inserite delle ipotesi aggiuntive, come una velocità iniziale non nulla e un'azione di disturbo dovuta alla forza del vento, che permetteranno di stabilire la bontà del controllore precedentemente progettato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/72166