ABSTRACT Background: Endovascular aortic repair (EVAR) has become a valid alternative to open surgery, but it is still associated with many complications that can be classified into systemic complications and graft-related complications (endoleaks, graft infection, migration, collusion, kinking, and collapse). Proximal failure (endoleak 1A and endograft migration) can be managed by the Heli-FX EndoAnchor system (Medtronic Vascular, Minneapolis, MN-USA). The EndoAnchor implant may be implanted at the time of the initial endograft placement, or during a secondary procedure. Objective: To investigate the outcomes of EndoSuture Aneurysm Repair (ESAR, Medtronic Heli-FX EndoAnchor) for the prevention and treatment of proximal endograft failure in EndoVascular Aneurysm Repair (EVAR). Methods: We conducted a multicenter retrospective analysis of patients treated by ESAR (2016-2024) for primary treatment of abdominal aortic aneurysm (prevention group) or treatment of type 1A endoleak/endograft migration (treatment group). Proximal neck hostile characteristics, assessed on the preoperative computed tomography angiography, were: length < 10 mm, diameter > 28 mm, non-cylindrical shape, diameter mismatch > 10%, angulation α > 45° or β > 60°. The endpoints were procedural success (successful deployment of EndoAnchors in absence of type 1A endoleak on the computed tomography angiography) and freedom from proximal endograft failure. Results: There were 124 patients, 86 (69%) in the prevention group and 38 (31%) in the treatment group. Mean aneurysm diameter was 57 ± 9,6 mm for the first group and 68,1 ± 15,7 mm for the second one. At least one proximal neck hostile features were present in 70 patients (81,4%) in the prevention group. Procedural success was 96,5% in the prevention group and 89,8% in the treatment group. Freedom from type 1A endoleak was 100% in the prevention group and 86,8% in the treatment group. Freedom from reintervention was 94,2% in the first group and 86,8% in the second group. Mean follow-up was 15 months long. Conclusions: Results found in this study seem to confirm the effectiveness of ESAR in the prevention and treatment of proximal failure, such as type IA endoleak and endograft migration. Outcomes seems to be better for the prevention strategy instead of the treatment strategy.

RIASSUNTO Introduzione: Il trattamento endovascolare dell’aneurisma dell’aorta addominale (EVAR) è una valida alternativa alla chirurgia a cielo aperto, ma è associata a varie complicanze, sia sistemiche che legate all’endoprotesi (endoleaks, infezione, migrazione, trombosi, kinking), tra cui il più importante è sicuramente il fallimento del sealing prossimale. Quest’ultimo può essere gestito con l’utilizzo di Heli-FX EndoAnchor system (Medtronic Vascular, Minneapolis, MN-USA), che può avvenire sia durante l’EVAR primario, sia come intervento successivo. Scopo dello studio: Indagare il ruolo e gli esiti dell’EndoSuture Aneurysm Repair (ESAR, Medtronic Heli-FX EndoAnchor) per la prevenzione e il trattamento dell’inadeguato sealing prossimale nell’EVAR. Materiali e metodi: Riportiamo un’analisi retrospettiva multicentrica dei pazienti trattati con ESAR (2016-2024) per il trattamento primario dell’aneurisma dell’aorta addominale nei pazienti giovani o con colletto ostile (gruppo di prevenzione) o per il trattamento di endoleak IA/migrazione protesica (gruppo di trattamento). Le caratteristiche ostili del colletto prossimale, valutate all’angioTC preoperatoria, erano: lunghezza < 10mm, diametro > 28mm, forma non cilindrica, mismatch del diametro >10%, angolazione α > 45° o β > 60°. Gli endpoints sono stati il successo procedurale (corretto posizionamento delle EndoAnchors in assenza di endoleak 1A all’angiografia finale) e il buon sealing prossimale al follow-up. Risultati: Dei 124 pazienti, 86 (69%) erano nel gruppo di prevenzione e 38 (31%) nel gruppo di trattamento. Il diametro medio dell’aneurisma era di 57 ± 9,6 mm nel primo gruppo e di 68,1 ± 15,7 mm nel secondo. Almeno una caratteristica ostile del colletto prossimale era presente in 70 pazienti (81,4%) del gruppo di prevenzione. Il successo procedurale è stato del 96,5% nel gruppo di prevenzione e del 89,8% nel gruppo di trattamento. La libertà da endoleak 1A è stata del 100% per il gruppo di prevenzione e dell’86,8% nel gruppo di trattamento (p = 0,002). La libertà da reintervento è stata del 94,2% e dell’86,8% rispettivamente nel primo e nel secondo gruppo. Il follow-up medio è stato di circa 15 mesi. Conclusioni: I dati ottenuti nel presente studio sembrano confermare il ruolo e l’efficacia dell’ESAR nella prevenzione dell’inadeguato sealing prossimale e nel trattamento delle sue conseguenze, quali endoleak 1A e migrazione dell’endoprotesi. I risultati sembrano essere migliori nel caso della prevenzione piuttosto che del trattamento di tali complicanze.

Ruolo dell'EndoSuture Aneurysm Repair (ESAR) per la prevenzione e il trattamento dell'endoleak 1A

DURANTE, SARA
2023/2024

Abstract

ABSTRACT Background: Endovascular aortic repair (EVAR) has become a valid alternative to open surgery, but it is still associated with many complications that can be classified into systemic complications and graft-related complications (endoleaks, graft infection, migration, collusion, kinking, and collapse). Proximal failure (endoleak 1A and endograft migration) can be managed by the Heli-FX EndoAnchor system (Medtronic Vascular, Minneapolis, MN-USA). The EndoAnchor implant may be implanted at the time of the initial endograft placement, or during a secondary procedure. Objective: To investigate the outcomes of EndoSuture Aneurysm Repair (ESAR, Medtronic Heli-FX EndoAnchor) for the prevention and treatment of proximal endograft failure in EndoVascular Aneurysm Repair (EVAR). Methods: We conducted a multicenter retrospective analysis of patients treated by ESAR (2016-2024) for primary treatment of abdominal aortic aneurysm (prevention group) or treatment of type 1A endoleak/endograft migration (treatment group). Proximal neck hostile characteristics, assessed on the preoperative computed tomography angiography, were: length < 10 mm, diameter > 28 mm, non-cylindrical shape, diameter mismatch > 10%, angulation α > 45° or β > 60°. The endpoints were procedural success (successful deployment of EndoAnchors in absence of type 1A endoleak on the computed tomography angiography) and freedom from proximal endograft failure. Results: There were 124 patients, 86 (69%) in the prevention group and 38 (31%) in the treatment group. Mean aneurysm diameter was 57 ± 9,6 mm for the first group and 68,1 ± 15,7 mm for the second one. At least one proximal neck hostile features were present in 70 patients (81,4%) in the prevention group. Procedural success was 96,5% in the prevention group and 89,8% in the treatment group. Freedom from type 1A endoleak was 100% in the prevention group and 86,8% in the treatment group. Freedom from reintervention was 94,2% in the first group and 86,8% in the second group. Mean follow-up was 15 months long. Conclusions: Results found in this study seem to confirm the effectiveness of ESAR in the prevention and treatment of proximal failure, such as type IA endoleak and endograft migration. Outcomes seems to be better for the prevention strategy instead of the treatment strategy.
2023
Outcomes of EndoSuture Aneurysm Repair (ESAR) for the prevention and treatment of proximal endograft failure
RIASSUNTO Introduzione: Il trattamento endovascolare dell’aneurisma dell’aorta addominale (EVAR) è una valida alternativa alla chirurgia a cielo aperto, ma è associata a varie complicanze, sia sistemiche che legate all’endoprotesi (endoleaks, infezione, migrazione, trombosi, kinking), tra cui il più importante è sicuramente il fallimento del sealing prossimale. Quest’ultimo può essere gestito con l’utilizzo di Heli-FX EndoAnchor system (Medtronic Vascular, Minneapolis, MN-USA), che può avvenire sia durante l’EVAR primario, sia come intervento successivo. Scopo dello studio: Indagare il ruolo e gli esiti dell’EndoSuture Aneurysm Repair (ESAR, Medtronic Heli-FX EndoAnchor) per la prevenzione e il trattamento dell’inadeguato sealing prossimale nell’EVAR. Materiali e metodi: Riportiamo un’analisi retrospettiva multicentrica dei pazienti trattati con ESAR (2016-2024) per il trattamento primario dell’aneurisma dell’aorta addominale nei pazienti giovani o con colletto ostile (gruppo di prevenzione) o per il trattamento di endoleak IA/migrazione protesica (gruppo di trattamento). Le caratteristiche ostili del colletto prossimale, valutate all’angioTC preoperatoria, erano: lunghezza < 10mm, diametro > 28mm, forma non cilindrica, mismatch del diametro >10%, angolazione α > 45° o β > 60°. Gli endpoints sono stati il successo procedurale (corretto posizionamento delle EndoAnchors in assenza di endoleak 1A all’angiografia finale) e il buon sealing prossimale al follow-up. Risultati: Dei 124 pazienti, 86 (69%) erano nel gruppo di prevenzione e 38 (31%) nel gruppo di trattamento. Il diametro medio dell’aneurisma era di 57 ± 9,6 mm nel primo gruppo e di 68,1 ± 15,7 mm nel secondo. Almeno una caratteristica ostile del colletto prossimale era presente in 70 pazienti (81,4%) del gruppo di prevenzione. Il successo procedurale è stato del 96,5% nel gruppo di prevenzione e del 89,8% nel gruppo di trattamento. La libertà da endoleak 1A è stata del 100% per il gruppo di prevenzione e dell’86,8% nel gruppo di trattamento (p = 0,002). La libertà da reintervento è stata del 94,2% e dell’86,8% rispettivamente nel primo e nel secondo gruppo. Il follow-up medio è stato di circa 15 mesi. Conclusioni: I dati ottenuti nel presente studio sembrano confermare il ruolo e l’efficacia dell’ESAR nella prevenzione dell’inadeguato sealing prossimale e nel trattamento delle sue conseguenze, quali endoleak 1A e migrazione dell’endoprotesi. I risultati sembrano essere migliori nel caso della prevenzione piuttosto che del trattamento di tali complicanze.
ESAR
EndoAnchor
Endoleak 1A
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Durante_Sara.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.78 MB
Formato Adobe PDF
2.78 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/72482