Dai virtual exchanges ai virtual teams: strategie, modelli e impatti organizzativi

Unlike a traditional team, a virtual team works across spatial, temporal and organizational boundaries, with ties mediated by the networks of new communication technologies. This mode of work took hold in the 1980s on the back of the Total Quality Management movement and saw exponential growth during and after the Covid-19 pandemic. The objective of this final paper is to analyze how virtual teams work, starting with how skills and strategies useful for this new mode of work can be developed in universities. This paper discusses how virtual exchanges, i.e., technology-enabled educational programs, can help to acquire digital, social, intercultural and language skills, and presents advantages and strategies to overcome possible difficulties related to online teamwork. Virtual exchanges and virtual teams are extremely similar. People from various geographical locations meet online to learn and collaborate on various projects in order to achieve common goals. The first chapter presents the different definitions of virtual exchanges and how cultural exchange technologies have evolved over the past decades. The challenges and advantages involved in this type of program are also exposed. The second chapter discusses the mode of action of virtual teams. Here the different models of virtual teams, the issues faced by employees and the impact this mode of work has on companies are presented. In the third chapter are presented the characteristics that virtual teams and virtual exchanges have in common and how the latter should be employed in order to derive the maximum benefit in terms of the skills acquired are set out. This chapter also presents the Next Gen Legacy virtual exchange that was organized this year by our department in collaboration with the University of Applied Sciences in Trier, Germany. What skills does students acquire during the virtual exchanges organized at the university? What are the skills required to operate efficiently in virtual teams? What knowledge is transferable from the world of virtual exchanges to the world of virtual teams? The goal of my final paper is to answer these questions.

A differenza di un team tradizionale, un team virtuale lavora al di là dei confini spaziali, temporali e organizzativi, con legami mediati dalle reti delle nuove tecnologie di comunicazione. Questa modalità di lavoro ha preso piede negli anni ’80 sulla spinta del movimento del Total Quality Management e ha visto una crescita esponenziale durante e dopo la pandemia del Covid-19. L’obiettivo di questa prova finale è analizzare il funzionamento dei virtual teams partendo da come si possono sviluppare nelle università competenze e strategie utili a questa nuova modalità di lavoro. Questo elaborato discute come i virtual exchanges, ovvero i programmi educativi abilitati dalla tecnologia, possono aiutare ad acquisire skills digitali, sociali, interculturali e linguistici, e presenta vantaggi e strategie per superare le possibili difficoltà legate al lavoro in gruppo online. I mondi dei virtual exchanges e dei virtual teams sono estremamente simili. Persone provenienti da varie location geografiche si incontrano online per apprendere e collaborare su vari progetti allo scopo di raggiungere obiettivi comuni. Nel primo capitolo vengono presentate le diverse definizioni di virtual exchange e come si sono evolute le tecnologie degli scambi culturali negli ultimi decenni. Vengono inoltre esposte le sfide e i vantaggi che si presentano in questo tipo di programmi. Il secondo capitolo discute della modalità di azione dei virtual teams. Qui vengono presentati i diversi modelli di gruppi virtuali, le problematiche che vengono affrontate dai dipendenti e l’impatto che ha questa modalità di lavoro sulle aziende. Nel terzo capitolo vengono invece esposte le caratteristiche che accomunano i virtual teams ed i virtual exchanges e in che modo questi ultimi devono essere impiegati per trarne il massimo beneficio in termini di competenze acquisite. In questo capitolo viene inoltre presentato il virtual exchange Next Gen Legacy che è stato organizzato quest’anno dal nostro dipartimento in collaborazione con l’Università di Scienze Applicate a Trier in Germania. Quali sono le abilità che lo studente acquisisce durante gli scambi virtuali organizzati all’università? Quali sono le competenze richieste per operare in modo efficiente nei team virtuali? Quali sono le conoscenze trasferibili dal mondo dei virtual exchanges al mondo dei virtual teams? L’obiettivo della mia prova finale è rispondere a tali quesiti.