Il presente elaborato si pone l’obbiettivo di indagare il concetto di giudicato penale e, nello specifico, il venir meno della sua intangibilità nel corso del tempo e dell’evoluzione giuridica. Nel primo capitolo viene delineata, a linee generali, la nozione di giudicato penale, partendo da una sua ricostruzione storica e sistematica, ponendo una particolare attenzione sulle due accezioni che, di norma, vengono date al giudicato insieme ai suoi corollari: il giudicato formale con l’irrevocabilità della decisione e il giudicato sostanziale con il principio di ne bis in idem. Già a partire da questa prima parte viene messo in rilievo il ruolo preminente che riveste il giudicato penale nell’ordinamento processuale penale. Nel secondo capitolo, attraverso un’analisi storico-giuridica, si traccia il percorso evolutivo dell’istituto del giudicato penale a partire dal codice Rocco del 1930 sino ad oggi, sottolineando come si sia passati da una concezione di giudicato intangibile, con il primo Codice di procedura penale, ad un’idea di giudicato flessibile con l’introduzione del Codice del 1988 che introduce degli strumenti di erosione del giudicato, ovvero i nuovi mezzi di impugnazione straordinari delle pronunce divenute irrevocabili. Infine si cerca di analizzare le possibili conseguenze della Riforma Cartabia, d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, sul fenomeno di erosione della firmitas del giudicato. Nel terzo capitolo, in conclusione, sono approfonditi i possibili riflessi, negativi o positivi, della flessibilità del giudicato rispetto al tema dei diritti fondamentali della persona e della certezza dei rapporti giuridici e della pena.

La crisi della firmitas del giudicato penale.

CESCHI, MIRIAM
2023/2024

Abstract

Il presente elaborato si pone l’obbiettivo di indagare il concetto di giudicato penale e, nello specifico, il venir meno della sua intangibilità nel corso del tempo e dell’evoluzione giuridica. Nel primo capitolo viene delineata, a linee generali, la nozione di giudicato penale, partendo da una sua ricostruzione storica e sistematica, ponendo una particolare attenzione sulle due accezioni che, di norma, vengono date al giudicato insieme ai suoi corollari: il giudicato formale con l’irrevocabilità della decisione e il giudicato sostanziale con il principio di ne bis in idem. Già a partire da questa prima parte viene messo in rilievo il ruolo preminente che riveste il giudicato penale nell’ordinamento processuale penale. Nel secondo capitolo, attraverso un’analisi storico-giuridica, si traccia il percorso evolutivo dell’istituto del giudicato penale a partire dal codice Rocco del 1930 sino ad oggi, sottolineando come si sia passati da una concezione di giudicato intangibile, con il primo Codice di procedura penale, ad un’idea di giudicato flessibile con l’introduzione del Codice del 1988 che introduce degli strumenti di erosione del giudicato, ovvero i nuovi mezzi di impugnazione straordinari delle pronunce divenute irrevocabili. Infine si cerca di analizzare le possibili conseguenze della Riforma Cartabia, d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, sul fenomeno di erosione della firmitas del giudicato. Nel terzo capitolo, in conclusione, sono approfonditi i possibili riflessi, negativi o positivi, della flessibilità del giudicato rispetto al tema dei diritti fondamentali della persona e della certezza dei rapporti giuridici e della pena.
2023
The crisis of the firmness of criminal judgment.
Giudicato penale
Firmitas
Irrevocabilità
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