Il corpo umano è una macchina potenzialmente perfetta, ha la capacità di adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente esterno per mantenere una condizione di omeostasi che permette al corpo di funzionare al meglio delle sue potenzialità. Questo fenomeno si può osservare studiando le risposte fisiologiche dell’organismo nelle ascese in alta quota dove c’è una diminuzione della pressione atmosferica con conseguente diminuzione della pressione parziale dell’ossigeno PO2, inoltre a quote elevate la temperatura diminuisce e le radiazioni ultraviolette sono più forti. La condizione più deleteria per l’organismo è la diminuzione della pressione parziale dell’ossigeno esterno che inevitabilmente influenza la quantità di ossigeno trasportata ai tessuti, portando a stati di ipossia. Per compensare questa situazione l’organismo mette in atto delle risposte fisiologiche a livello cellulare e sistemico per garantire un apporto costante di ossigeno agli organi come cervello, cuore e polmoni. In questo elaborato vengono approfondite le risposte fisiologiche che avvengono a livello cardiovascolare, polmonare, renale e cellulare. Grazie agli studi riguardanti le popolazioni che vivono permanentemente sull’altopiano del Tibet e nelle zone montuose delle Ande si è inquadrato il fenomeno dell’adattamento, concetto diverso rispetto all’acclimatamento. Nonostante i fenomeni adattativi attuati dall’organismo si possono sviluppare patologie da alta quota, tra queste in questa tesi vengono prese in considerazione: il mal di montagna acuto, l’edema polmonare da alta quota e l’edema cerebrale da alta quota, per ognuna viene approfondita la sintomatologia, la prevenzione e il trattamento farmacologico.

Effetti dell’alta quota sull’organismo umano, risposte fisiologiche e patologie correlate

MOSCONI, CHIARA
2023/2024

Abstract

Il corpo umano è una macchina potenzialmente perfetta, ha la capacità di adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente esterno per mantenere una condizione di omeostasi che permette al corpo di funzionare al meglio delle sue potenzialità. Questo fenomeno si può osservare studiando le risposte fisiologiche dell’organismo nelle ascese in alta quota dove c’è una diminuzione della pressione atmosferica con conseguente diminuzione della pressione parziale dell’ossigeno PO2, inoltre a quote elevate la temperatura diminuisce e le radiazioni ultraviolette sono più forti. La condizione più deleteria per l’organismo è la diminuzione della pressione parziale dell’ossigeno esterno che inevitabilmente influenza la quantità di ossigeno trasportata ai tessuti, portando a stati di ipossia. Per compensare questa situazione l’organismo mette in atto delle risposte fisiologiche a livello cellulare e sistemico per garantire un apporto costante di ossigeno agli organi come cervello, cuore e polmoni. In questo elaborato vengono approfondite le risposte fisiologiche che avvengono a livello cardiovascolare, polmonare, renale e cellulare. Grazie agli studi riguardanti le popolazioni che vivono permanentemente sull’altopiano del Tibet e nelle zone montuose delle Ande si è inquadrato il fenomeno dell’adattamento, concetto diverso rispetto all’acclimatamento. Nonostante i fenomeni adattativi attuati dall’organismo si possono sviluppare patologie da alta quota, tra queste in questa tesi vengono prese in considerazione: il mal di montagna acuto, l’edema polmonare da alta quota e l’edema cerebrale da alta quota, per ognuna viene approfondita la sintomatologia, la prevenzione e il trattamento farmacologico.
2023
Effects of high altitude on human body, physiological responses and related illnesses
Ipossia
Adattamento
Alta quota
Patologie
Acetazolamide
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