Implicazioni storico-politiche nel "De Oratore" di Cicerone: un'analisi

La tesi intende esaminare una selezione di luoghi del "De Oratore" ciceroniano in cui siano citati personaggi o eventi della storia repubblicana romana. Dopo aver chiarito il contesto storico-politico nel quale si trova inserito l'Arpinate nel momento della stesura del trattato, si giunge all'operazione di ricostruzione dei profili dei due principali interlocutori del dialogo, Lucio Licinio Crasso e Marco Antonio, avvalendosi anche delle informazioni contenute nel "Brutus". In seguito, a partire da uno dei passi più rilevanti dell'opera, si presenta un'analisi di due tra le figure più celebri della storia romana, i fratelli Tiberio e Gaio Gracco, cercando di ricomporre il giudizio di Cicerone su questi ultimi attraverso gli indizi sparsi non solo nel "De Oratore", ma anche negli altri suoi scritti.