Nel presente elaborato si discute del tema dell'esilio attraverso l'opera diaristica "La gallina ciega" di Max Aub. Quest'ultimo si ritrova catapultato nel labirinto magico che è la Spagna franchista del 1969, una Spagna completamente diversa rispetto a quella che aveva abbandonato trent'anni prima a causa del regime. Sarà proprio all'interno dell'opera che l'autore deciderà di riportarci le sue impressioni, disillusioni e false speranze riposte nella gioventù e nei nuovi intellettuali attraverso vari dialoghi con vecchi amici e pensieri malinconici.
Max Aub y la vuelta imposible: el desencanto del sujeto exiliado en La gallina ciega
LA PORTA, ANNA
2023/2024
Abstract
Nel presente elaborato si discute del tema dell'esilio attraverso l'opera diaristica "La gallina ciega" di Max Aub. Quest'ultimo si ritrova catapultato nel labirinto magico che è la Spagna franchista del 1969, una Spagna completamente diversa rispetto a quella che aveva abbandonato trent'anni prima a causa del regime. Sarà proprio all'interno dell'opera che l'autore deciderà di riportarci le sue impressioni, disillusioni e false speranze riposte nella gioventù e nei nuovi intellettuali attraverso vari dialoghi con vecchi amici e pensieri malinconici.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/74137