Il clown. Storia e motivi di un personaggio letterario: alcuni esempi novecenteschi

This study aims to explore an intriguing figure in our culture, a character that has appeared in various forms since antiquity but has never settled into a definitive one: the clown. Telling the story of this figure means focusing on the people who made it famous, those who, in everyday life, chose to take on the role of the clown. Equally important, however, are the writers who, over the centuries, created fictional characters that they immortalized through their literary works. The first chapter focuses on the real clown and its evolution over time, while the second chapter is devoted to the analysis of two fictional clowns: Enrico IV and Hans Schnier.

Questo studio vuole soffermarsi su una figura interessante della nostra cultura, un personaggio che è presente in varie forme fin dall’antichità e che non ne ha mai trovata una definitiva: il clown. Raccontare la storia di tale figura significa concentrarsi sulle persone che l’hanno resa famosa, su coloro che nella vita di tutti i giorni decisero di interpretare la parte del clown. Importanti, però, sono anche gli scrittori che, nel corso dei secoli, hanno creato personaggi immaginari che hanno reso immortali tramite le loro opere letterarie. Il primo capitolo è incentrato sul clown reale e sulla sua evoluzione nel corso del tempo; il secondo capitolo è, invece, incentrato sull’analisi di due clown immaginari: Enrico IV e Hans Schnier.