Le "Fiabe italiane" di Italo Calvino. Strutture, funzioni e logiche del racconto

Sella Gloria Le "Fiabe italiane" di Italo Calvino. Strutture, funzioni e logiche del racconto Corso di laurea in Lettere moderne Relatore: Fabio Magro L’elaborato propone un approfondimento dell’opera «Fiabe italiane» di Italo Calvino, con l’intento di considerare le modalità in cui il genere fiabesco viene trattato dall’autore e adattato alla tradizione della fiaba popolare italiana. Dopo aver delineato un quadro generale del progetto saranno oggetto di indagine gli aspetti più prettamente strutturali e compositivi del racconto di magia, esaminati a partire dagli esiti dei principali studi sulla morfologia della fiaba, in particolare quello dello strutturalista russo Vladimir Propp. L’obiettivo principale della tesi è di illustrare come le categorie di analisi emerse dalla ricerca e i peculiari codici espressivi di questo genere letterario vengono applicati da Calvino alle fiabe italiane, tentando anche di comprendere in che modo queste ultime si inseriscono all’interno della poetica calviniana. Le fonti consultate per la ricerca, oltre alle opere di riferimento (“Fiabe italiane” e “Morfologia della fiaba” di Propp), sono gli scritti teorici di Calvino e alcuni saggi critici sui vari temi trattati.