La presente tesi affronta una tematica di grande attualità nel dibattito pubblico contemporaneo: le scelte di fine vita. L'obiettivo principale è fornire una comprensione approfondita delle complesse dinamiche etiche e giuridiche inerenti al diritto a morire con dignità, offrendo spunti per possibili sviluppi legislativi e una riflessione critica sulla tutela dei diritti fondamentali nel contesto del fine vita. La tesi mette in luce le lacune legislative in Italia riguardo al tema e le tensioni tra i principi di autonomia individuale e la tutela della vita. La metodologia adottata comprende un'analisi normativa ed etica, supportata da un esame della teoria liberale. Particolare attenzione è riservata al contrasto tra il principio di sacralità della vita umana e i valori di libertà e autonomia individuale, nonché al principio di qualità e dignità della vita umana, che sostiene la scelta del fine vita. Inoltre, viene offerto uno sguardo sulla casistica italiana per valutare se il Paese sia pronto per un'evoluzione normativa in materia di eutanasia e se esistano le basi per tale cambiamento. I risultati della ricerca evidenziano che, nonostante i progressi normativi, come la legge n. 219 del 2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), persistono significative ambiguità e resistenze culturali che ostacolano il pieno riconoscimento del diritto a morire con dignità. Le conclusioni suggeriscono che, nonostante in Italia esistano le basi per un possibile cambiamento, sono necessarie ulteriori riforme legislative e un maggiore dialogo tra i vari attori sociali e istituzionali per bilanciare i diritti individuali con i valori collettivi.
Il diritto a morire con dignità nell'ordinamento italiano: una riflessione etico-giuridica
ALFONZO, STEFANIA AGOSTINA
2023/2024
Abstract
La presente tesi affronta una tematica di grande attualità nel dibattito pubblico contemporaneo: le scelte di fine vita. L'obiettivo principale è fornire una comprensione approfondita delle complesse dinamiche etiche e giuridiche inerenti al diritto a morire con dignità, offrendo spunti per possibili sviluppi legislativi e una riflessione critica sulla tutela dei diritti fondamentali nel contesto del fine vita. La tesi mette in luce le lacune legislative in Italia riguardo al tema e le tensioni tra i principi di autonomia individuale e la tutela della vita. La metodologia adottata comprende un'analisi normativa ed etica, supportata da un esame della teoria liberale. Particolare attenzione è riservata al contrasto tra il principio di sacralità della vita umana e i valori di libertà e autonomia individuale, nonché al principio di qualità e dignità della vita umana, che sostiene la scelta del fine vita. Inoltre, viene offerto uno sguardo sulla casistica italiana per valutare se il Paese sia pronto per un'evoluzione normativa in materia di eutanasia e se esistano le basi per tale cambiamento. I risultati della ricerca evidenziano che, nonostante i progressi normativi, come la legge n. 219 del 2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), persistono significative ambiguità e resistenze culturali che ostacolano il pieno riconoscimento del diritto a morire con dignità. Le conclusioni suggeriscono che, nonostante in Italia esistano le basi per un possibile cambiamento, sono necessarie ulteriori riforme legislative e un maggiore dialogo tra i vari attori sociali e istituzionali per bilanciare i diritti individuali con i valori collettivi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/74418