Questa tesi esamina criticamente la posizione di Cesare Beccaria sulla pena di morte, analizzandola attraverso la prospettiva del contratto sociale. Beccaria, nel suo celebre trattato "Dei delitti e delle pene", argomenta contro la pena capitale, sostenendo che essa non è né necessaria né utile per la sicurezza della società. La tesi confronta il pensiero di Beccaria con le teorie del contratto sociale proposte da Thomas Hobbes, John Locke e Jean-Jacques Rousseau, evidenziando le divergenze fondamentali. Mentre Hobbes giustifica l'uso della pena di morte come strumento per mantenere l'ordine sociale, Locke e Rousseau offrono visioni diverse sui limiti del potere statale e sulla legittimità delle punizioni. Beccaria critica queste prospettive, sostenendo che la pena di morte contraddice i principi stessi del contratto sociale, che dovrebbe garantire la tutela dei diritti fondamentali e la proporzionalità delle pene. Attraverso un'analisi dettagliata delle argomentazioni di Beccaria, questa tesi dimostra come il suo pensiero abbia influenzato profondamente il dibattito contemporaneo sulla giustizia penale e sui diritti umani.
Cesare Beccaria: un’analisi critica della pena di morte alla luce del contratto sociale.
CACCAVARI, NOEMI
2023/2024
Abstract
Questa tesi esamina criticamente la posizione di Cesare Beccaria sulla pena di morte, analizzandola attraverso la prospettiva del contratto sociale. Beccaria, nel suo celebre trattato "Dei delitti e delle pene", argomenta contro la pena capitale, sostenendo che essa non è né necessaria né utile per la sicurezza della società. La tesi confronta il pensiero di Beccaria con le teorie del contratto sociale proposte da Thomas Hobbes, John Locke e Jean-Jacques Rousseau, evidenziando le divergenze fondamentali. Mentre Hobbes giustifica l'uso della pena di morte come strumento per mantenere l'ordine sociale, Locke e Rousseau offrono visioni diverse sui limiti del potere statale e sulla legittimità delle punizioni. Beccaria critica queste prospettive, sostenendo che la pena di morte contraddice i principi stessi del contratto sociale, che dovrebbe garantire la tutela dei diritti fondamentali e la proporzionalità delle pene. Attraverso un'analisi dettagliata delle argomentazioni di Beccaria, questa tesi dimostra come il suo pensiero abbia influenzato profondamente il dibattito contemporaneo sulla giustizia penale e sui diritti umani.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/74439