Article 1 of the Italian Constitution states that Italy is a democratic Republic founded on labor and that sovereignty belongs to the people, exercised within the limits of the Constitution. This principle has profound implications for democracy and citizenship in Italy. Citizenship is not merely a legal status but includes active participation in public life, with rights, duties, and responsibilities towards the community. It is essential for the functioning of a robust democracy and vice versa. However, its dynamism reflects political, social, and cultural changes. Citizenship, once an instrument of inclusion, can become a factor of exclusion, creating disparities that contradict democratic principles of equity and universal participation. The analysis will explore how citizenship can appear to be in conflict with democracy and how current realities often do not conform to theoretical models. The objective is to investigate the phenomenon of citizenship without prescriptive claims, considering the uncertainty of the present and the impact of migrations. In particular, the situation in Veneto for migrant women will be examined in detail, integrating a careful observation of current migration policies.

L'articolo 1 della Costituzione italiana stabilisce che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e che la sovranità appartiene al popolo, esercitata nei limiti della Costituzione. Questo principio ha profonde implicazioni per la democrazia e la cittadinanza in Italia. La cittadinanza non è solo un'appartenenza giuridica a uno Stato, ma include la partecipazione attiva alla vita pubblica, con diritti, doveri e responsabilità verso la comunità. Essa è fondamentale per il funzionamento di una democrazia robusta e viceversa. Tuttavia, la sua dinamicità riflette cambiamenti politici, sociali e culturali. La cittadinanza, da strumento di inclusione, può diventare un elemento di esclusione, creando disparità che contrastano con i principi democratici di equità e partecipazione universale. L'analisi esplorerà come la cittadinanza può apparire in contrasto con la democrazia e come la realtà attuale spesso non si conforma ai modelli teorici. L'obiettivo sarà indagare il fenomeno della cittadinanza senza pretese prescrittive, considerando l'incertezza del presente e l'impatto delle migrazioni. In particolare si osserverà nel dettaglio la situazione in Veneto per le donne migranti, integrando il tutto ad un'osservazione attenta delle politiche migratorie in vigore oggi.

Crisi del paradigma della cittadinanza e politiche migratorie: una ricerca nel territorio Veneto

FEDE, CLAUDIA
2023/2024

Abstract

Article 1 of the Italian Constitution states that Italy is a democratic Republic founded on labor and that sovereignty belongs to the people, exercised within the limits of the Constitution. This principle has profound implications for democracy and citizenship in Italy. Citizenship is not merely a legal status but includes active participation in public life, with rights, duties, and responsibilities towards the community. It is essential for the functioning of a robust democracy and vice versa. However, its dynamism reflects political, social, and cultural changes. Citizenship, once an instrument of inclusion, can become a factor of exclusion, creating disparities that contradict democratic principles of equity and universal participation. The analysis will explore how citizenship can appear to be in conflict with democracy and how current realities often do not conform to theoretical models. The objective is to investigate the phenomenon of citizenship without prescriptive claims, considering the uncertainty of the present and the impact of migrations. In particular, the situation in Veneto for migrant women will be examined in detail, integrating a careful observation of current migration policies.
2023
Crisis of the citizenship paradigm and migration policies: a study in the Veneto region
L'articolo 1 della Costituzione italiana stabilisce che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e che la sovranità appartiene al popolo, esercitata nei limiti della Costituzione. Questo principio ha profonde implicazioni per la democrazia e la cittadinanza in Italia. La cittadinanza non è solo un'appartenenza giuridica a uno Stato, ma include la partecipazione attiva alla vita pubblica, con diritti, doveri e responsabilità verso la comunità. Essa è fondamentale per il funzionamento di una democrazia robusta e viceversa. Tuttavia, la sua dinamicità riflette cambiamenti politici, sociali e culturali. La cittadinanza, da strumento di inclusione, può diventare un elemento di esclusione, creando disparità che contrastano con i principi democratici di equità e partecipazione universale. L'analisi esplorerà come la cittadinanza può apparire in contrasto con la democrazia e come la realtà attuale spesso non si conforma ai modelli teorici. L'obiettivo sarà indagare il fenomeno della cittadinanza senza pretese prescrittive, considerando l'incertezza del presente e l'impatto delle migrazioni. In particolare si osserverà nel dettaglio la situazione in Veneto per le donne migranti, integrando il tutto ad un'osservazione attenta delle politiche migratorie in vigore oggi.
cittadinanza
democrazia
veneto
migrazioni
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Fede_Claudia.pdf.pdf

accesso riservato

Dimensione 845.85 kB
Formato Adobe PDF
845.85 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/74466