Stereotipi di genere e vittimizzazione secondaria nei confronti delle donne in situazione di violenza

This thesis explores gender stereotypes and secondary victimization, analyzing how deeply rooted social beliefs and discriminatory practices perpetuate gender inequality and contribute to the suffering of violence victims. The first part of the study examines the nature and origin of gender stereotypes, highlighting their impact on social expectations and behaviors. It emphasizes how these stereotypes influence the perception and treatment of women in both public and private spheres. The second part of the thesis focuses on secondary victimization, the additional trauma experienced by violence victims when they seek justice or support. It analyzes the mechanisms through which institutions and social structures, often unintentionally, contribute to perpetuating the initial harm. Case studies and testimonies are examined to illustrate how victims are frequently blamed, doubted, or underestimated during their reporting and healing process. Finally, the thesis proposes strategies and interventions to counter gender stereotypes and reduce secondary victimization. It discusses the importance of inclusive and aware education, the necessity of reforming institutional practices, and the crucial role of support for victims. The aim is to provide a comprehensive understanding of the problem and suggest practical solutions to promote a more equitable society that respects the rights of all individuals.

Questa tesi esplora gli stereotipi di genere e la vittimizzazione secondaria, analizzando come le convinzioni sociali radicate e le pratiche discriminatorie incoraggiano l'ineguaglianza di genere e contribuiscono alla sofferenza delle vittime di violenza. La prima parte del lavoro esamina la natura e l'origine degli stereotipi di genere, evidenziando il loro impatto sulle aspettative e sui comportamenti sociali. Viene sottolineato come questi stereotipi influenzino la percezione e il trattamento delle donne sia nella sfera pubblica che privata. La seconda parte della tesi si concentra sulla vittimizzazione secondaria, l'ulteriore trauma subito dalle vittime di violenza quando cercano giustizia o supporto. Si analizzano i meccanismi attraverso i quali le istituzioni e le strutture sociali, spesso inconsapevolmente, contribuiscono a perpetuare il danno iniziale. Vengono esaminati casi di studio e testimonianze per illustrare come le vittime siano frequentemente colpevolizzate, messe in dubbio o sottovalutate nel loro percorso di denuncia e guarigione. Infine, la tesi propone strategie e interventi per contrastare gli stereotipi di genere e ridurre la vittimizzazione secondaria. Si discute l'importanza di un'educazione inclusiva e consapevole, la necessità di riformare le pratiche istituzionali e il ruolo cruciale del supporto per le vittime. L'obiettivo è fornire una comprensione approfondita del problema e suggerire soluzioni pratiche per promuovere una società più equa e rispettosa dei diritti di tutti gli individui.