Nel contesto post-pandemico, il lavoro da remoto e le modalità di lavoro flessibile caratterizzano il mercato del lavoro. Questo è d’altra parte contraddistinto dalla presenza di diverse generazioni di lavoratori e lavoratrici, che possono apprezzare in maniera disomogenea la flessibilità delle modalità di lavoro. Infatti, le preferenze verso il lavoro da remoto o in presenza dipendono dai valori e dalle ambizioni proprie delle diverse generazioni. Inoltre, l’autonomia del lavoro da remoto richiede competenze specifiche nella gestione del tempo, a loro volta potenzialmente sensibili all’appartenenza alle diverse generazioni. L’interazione fra questi aspetti non è compiutamente studiata in letteratura: questo elaborato si pone l’obiettivo di esplorarla. Nello specifico affronta la domanda di ricerca: le differenze intergenerazionali influenzano le preferenze dei lavoratori verso il lavoro flessibile e la loro gestione del tempo? L’elaborato, basandosi su un’analisi della letteratura, offre una sintesi delle relazioni fra generazioni e preferenze verso il lavoro flessibile; questa guiderà, in seguito, l’analisi empirica basata su dati originali raccolti tramite un questionario somministrato a 109 rispondenti. Il primo capitolo offre una panoramica sul Time Management, con un focus sulle modalità di lavoro flessibili (FWA), delle quali si discutono benefici, svantaggi e motivazioni per la loro adozione o abbandono. Il secondo capitolo esamina l’impatto dello Smart Working sul contesto lavorativo italiano e offre una sintesi delle sue relazioni con le diverse generazioni. Il terzo capitolo si concentra sull’analisi empirica: questa dimostra che i ritmi di lavoro e le preferenze verso la flessibilità lavorativa variano a seconda delle generazioni. In particolare, le generazioni più giovani apprezzano maggiormente la flessibilità. Tali risultati hanno implicazione per manager e direttori delle risorse umane: considerare gli aspetti in esame è importante per attirare e motivare le persone all’interno delle organizzazioni.
Time management e smart working: una prospettiva intergenerazionale
GURI, IRIS
2023/2024
Abstract
Nel contesto post-pandemico, il lavoro da remoto e le modalità di lavoro flessibile caratterizzano il mercato del lavoro. Questo è d’altra parte contraddistinto dalla presenza di diverse generazioni di lavoratori e lavoratrici, che possono apprezzare in maniera disomogenea la flessibilità delle modalità di lavoro. Infatti, le preferenze verso il lavoro da remoto o in presenza dipendono dai valori e dalle ambizioni proprie delle diverse generazioni. Inoltre, l’autonomia del lavoro da remoto richiede competenze specifiche nella gestione del tempo, a loro volta potenzialmente sensibili all’appartenenza alle diverse generazioni. L’interazione fra questi aspetti non è compiutamente studiata in letteratura: questo elaborato si pone l’obiettivo di esplorarla. Nello specifico affronta la domanda di ricerca: le differenze intergenerazionali influenzano le preferenze dei lavoratori verso il lavoro flessibile e la loro gestione del tempo? L’elaborato, basandosi su un’analisi della letteratura, offre una sintesi delle relazioni fra generazioni e preferenze verso il lavoro flessibile; questa guiderà, in seguito, l’analisi empirica basata su dati originali raccolti tramite un questionario somministrato a 109 rispondenti. Il primo capitolo offre una panoramica sul Time Management, con un focus sulle modalità di lavoro flessibili (FWA), delle quali si discutono benefici, svantaggi e motivazioni per la loro adozione o abbandono. Il secondo capitolo esamina l’impatto dello Smart Working sul contesto lavorativo italiano e offre una sintesi delle sue relazioni con le diverse generazioni. Il terzo capitolo si concentra sull’analisi empirica: questa dimostra che i ritmi di lavoro e le preferenze verso la flessibilità lavorativa variano a seconda delle generazioni. In particolare, le generazioni più giovani apprezzano maggiormente la flessibilità. Tali risultati hanno implicazione per manager e direttori delle risorse umane: considerare gli aspetti in esame è importante per attirare e motivare le persone all’interno delle organizzazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/74859