progettare in alta quota nell'era del cambiamento climatico. Scenari per la ricostruzione del rifugio Pian dei Fiacconi sulla Marmolada.

The thesis deals with climate change and its consequences in Alpine tourism from two points of view, at different scales, but complementary to each other. The first is the formation of a knowledge framework with regard to the new requirements of high-altitude tourism as a result of the climate changes affecting the Alps, and the study of the consequent programmatic actions in the re-definition of accommodation services of shelters; the second, which aims to give shape to the first through the tool of the project, is the definition of a paradigmatic design scenario, which in this case concerns the reconstruction of the refuge Pian dei Fiacconi, Col de Bousc, 2624 m, in the mountain group of Marmolada, destroyed by an avalanche in December 2020. The two objectives identified and addressed in this work are in two-way relationship because we cannot deal with one without first talking about the other. The work will therefore follow a specific development to provide information and address issues all aimed at the design of a new Alpine artifact. Contrary to what often happens in cases of reconstruction of shelters that have suffered significant damage, the case study will also undergo a change of site, a condition dictated by the analysis of geological and avalanche risk maps. From the current location at Pian dei Fiacconi at an altitude of 2624 m and bearing the same name will be moved further down, to Col de Bousc, a natural saddle located at 2434 m that offers a strategic location with respect to the geomorphological risks of the north side of the Marmolada. The word "mutations", which indicates a change in respect of which the concept of 'variation' is accompanied by that of 'substitution' (Oxford dictionary L.), will appear several times within the elaborated. In the first part of the thesis the different changes and their implications in the field of tourism, climate, new technologies in the field of design and the new perception of the mountains are correlated, trying to draw useful considerations for design purposes after observing how these elements are intertwined. All this first part of the work has as its objective the design at different scales and on several levels to try to pack a project integrated with the territory, environmentally friendly, functional and in line with the culture of the simple typical of the alpine tradition. In this framework, in which the study factors are multiple, an attempt has been made to give an overall reading, analyzing several similar or paradigmatic case studies under the different points of view considered. The thesis can then be read on two different levels: the first linked to the deepening and definition of key aspects that allow you to define some guidelines for the design of high-altitude shelters; the second will deal with the more technical aspects of the actual design, from the architectural project to the study of applied technologies and refined comfort.

La tesi affronta i mutamenti climatici e le loro relative conseguenze nel turismo alpino da due punti di vista, a diverse scale, ma complementari tra loro. Il primo è la formazione di un quadro conoscitivo rispetto alle nuove esigenze del turismo in alta quota in seguito ai mutamenti climatici che investono l’arco alpino, e lo studio delle conseguenti azioni programmatiche nella ri-definizione dei servizi ricettivi dei rifugi; il secondo, che mira a dare forma al primo attraverso lo strumento del progetto, è la definizione di uno scenario progettuale paradigmatico, che nella fattispecie riguarda la ricostruzione del rifugio Pian dei Fiacconi, al Col de Bousc, a 2624 m, nel gruppo montuoso della Marmolada, distrutto in seguito a una valanga nel dicembre 2020. I due obiettivi individuati e trattati in questo lavoro sono in relazione biunivoca poiché non possiamo trattarne uno senza prima parlare anche dell’altro. Il lavoro seguirà dunque uno sviluppo specifico per fornire informazioni e affrontare problematiche il tutto finalizzato alla progettazione di un nuovo manufatto alpino. Contrariamente a quanto spesso accade nei casi di ricostruzione di rifugi che hanno subito danni ingenti, il caso studio in esame subirà anche un cambio del sito, condizione dettata dall’analisi delle carte di rischio geologico e valanghivo. Dall’attuale collocazione al Pian dei Fiacconi a quota 2624 m e di cui porta l’omonimo nome verrà spostato più in basso, al Col de Bousc, una sella naturale posta a 2434 m che offre una collocazione strategica rispetto ai rischi geomorfologici del versante nord della Marmolada. La parola “mutazioni”, che sta ad indicare un cambiamento rispetto al quale il concetto di ‘variazione’ si accompagna a quello di ‘sostituzione' (dizionario Oxford L.), comparirà più volte all’interno dell’elaborato. Nella prima parte della tesi vengono messi in correlazione i diversi mutamenti e le loro implicazioni nell’ambito del turismo, del clima, delle nuove tecnologie in campo di progettazione e della nuova percezione della montagna, cercando di trarre delle considerazioni utili ai fini progettuali dopo aver osservato quanto questi elementi si intreccino tra loro. Tutta questa prima parte di lavoro ha come obiettivo la progettazione a diverse scale e su più livelli per cercare di confezionare un progetto integrato con il territorio, rispettoso dell’ambiente, funzionale e in linea con la cultura del semplice tipica della tradizione alpina. In questo quadro, in cui i fattori studio sono molteplici, si è cercato di dare una lettura complessiva, analizzando diversi casi studio analoghi o paradigmatici sotto i diversi punti di vista considerati. La lettura della tesi può avvenire quindi su due piani diversi: il primo legato all’approfondimento e alla definizione di aspetti chiave che consentono di definire alcune linee guida per la progettazione di rifugi in alta quota; il secondo invece tratterà gli aspetti più tecnici della progettazione vera e propria, dal progetto architettonico fino allo studio delle tecnologie applicate e del comfort ricercato.