L’adolescenza identifica una fase di vita critica, durante la quale si verificano cambiamenti significativi in numerose aree di funzionamento. Negli anni, la ricerca scientifica ha mostrato un notevole interesse verso i vissuti emozionali degli adolescenti, evidenziando la presenza di difficoltà nella regolazione emozionale. Tali difficoltà possono determinare vissuti emozionali rigidi e inflessibili, spesso culminando nella disregolazione emozionale. Quest’ultima è stata concettualizzata da numerosi studi come un fattore di vulnerabilità transdiagnostico in adolescenza, associato all’esordio e al mantenimento di psicopatologie internalizzanti ed esternalizzanti. Un’altra variabile che può influenzare la vulnerabilità alla psicopatologia degli adolescenti è la struttura di personalità: alcuni tratti di personalità, definiti “maladattivi”, favorirebbero l’esordio di psicopatologia e comportamenti a rischio quando presenti a livelli elevati in adolescenza. Sebbene la personalità e i vissuti emozionali degli adolescenti abbiano ottenuto una significativa attenzione in letteratura, la relazione tra essi è stata indagata in maniera soltanto preliminare. L'attuale studio, privo di finalità diagnostiche, si è posto l’obiettivo di indagare la relazione tra tratti maladattivi di personalità e disregolazione emozionale in adolescenza, in un gruppo non clinico di adolescenti italiani. Sono stati coinvolti nella ricerca 109 adolescenti non clinici, iscritti a una scuola secondaria di secondo grado del nord Italia. La ricerca ha previsto la compilazione di questionari self-report in formato digitale. Tra gli strumenti impiegati, sono stati tenuti in considerazione i punteggi ottenuti alla Difficulties in Emotion Regulation Scale - Short Form (DERS-SF), dedicata alla valutazione di sei dimensioni della disregolazione emozionale, e al Personality Inventory for DSM-5-Brief Form (PID-5-BF) per la misurazione dei domini maladattivi di personalità descritti nel modello dimensionale dei disturbi di personalità (AMPD; APA, 2013). I risultati ottenuti hanno evidenziato un generale ruolo predittivo dei domini maladattivi di personalità sulle dimensioni della disregolazione emozionale. In particolare, il dominio del Distacco è risultato un possibile predittore significativo della maggior parte delle dimensioni della disregolazione emozionale. Nonostante il presente studio presenti alcuni limiti, come la limitata rappresentatività del campione, i risultati emersi hanno contribuito ad arricchire il corpo di evidenze sulla relazione tra tratti maladattivi di personalità e disregolazione emozionale, e potrebbero avere interessanti implicazioni dal punto di vista teorico e clinico.
La relazione tra tratti maladattivi di personalità e disregolazione emozionale in adolescenza: Uno studio preliminare su un gruppo non clinico di adolescenti
DISPENZA, AURORA
2023/2024
Abstract
L’adolescenza identifica una fase di vita critica, durante la quale si verificano cambiamenti significativi in numerose aree di funzionamento. Negli anni, la ricerca scientifica ha mostrato un notevole interesse verso i vissuti emozionali degli adolescenti, evidenziando la presenza di difficoltà nella regolazione emozionale. Tali difficoltà possono determinare vissuti emozionali rigidi e inflessibili, spesso culminando nella disregolazione emozionale. Quest’ultima è stata concettualizzata da numerosi studi come un fattore di vulnerabilità transdiagnostico in adolescenza, associato all’esordio e al mantenimento di psicopatologie internalizzanti ed esternalizzanti. Un’altra variabile che può influenzare la vulnerabilità alla psicopatologia degli adolescenti è la struttura di personalità: alcuni tratti di personalità, definiti “maladattivi”, favorirebbero l’esordio di psicopatologia e comportamenti a rischio quando presenti a livelli elevati in adolescenza. Sebbene la personalità e i vissuti emozionali degli adolescenti abbiano ottenuto una significativa attenzione in letteratura, la relazione tra essi è stata indagata in maniera soltanto preliminare. L'attuale studio, privo di finalità diagnostiche, si è posto l’obiettivo di indagare la relazione tra tratti maladattivi di personalità e disregolazione emozionale in adolescenza, in un gruppo non clinico di adolescenti italiani. Sono stati coinvolti nella ricerca 109 adolescenti non clinici, iscritti a una scuola secondaria di secondo grado del nord Italia. La ricerca ha previsto la compilazione di questionari self-report in formato digitale. Tra gli strumenti impiegati, sono stati tenuti in considerazione i punteggi ottenuti alla Difficulties in Emotion Regulation Scale - Short Form (DERS-SF), dedicata alla valutazione di sei dimensioni della disregolazione emozionale, e al Personality Inventory for DSM-5-Brief Form (PID-5-BF) per la misurazione dei domini maladattivi di personalità descritti nel modello dimensionale dei disturbi di personalità (AMPD; APA, 2013). I risultati ottenuti hanno evidenziato un generale ruolo predittivo dei domini maladattivi di personalità sulle dimensioni della disregolazione emozionale. In particolare, il dominio del Distacco è risultato un possibile predittore significativo della maggior parte delle dimensioni della disregolazione emozionale. Nonostante il presente studio presenti alcuni limiti, come la limitata rappresentatività del campione, i risultati emersi hanno contribuito ad arricchire il corpo di evidenze sulla relazione tra tratti maladattivi di personalità e disregolazione emozionale, e potrebbero avere interessanti implicazioni dal punto di vista teorico e clinico.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/75221