L’applicazione dell’approccio transdiagnostico e dimensionale ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Analisi di un caso

Il presente lavoro si propone di approfondire un caso clinico caratterizzato da una comorbilità di Dislessia e Discalculia, unitamente ad un Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività con fenotipo misto, analizzandolo attraverso un’integrazione dell’approccio categorico tradizionale con una prospettiva transdiagnostica e dimensionale. L’elaborato si articola in tre capitoli. Il primo di essi ha l’obiettivo di definire il Disturbo Specifico dell’Apprendimento e di illustrarne i criteri diagnostici e la classificazione. Nella seconda sezione, partendo dalle criticità della diagnosi categoriale, viene illustrato l’approccio transdiagnostico e dimensionale, mettendone in luce i punti di forza e i vantaggi che ne possono derivare sia dal punto di vista dell’ambito clinico, sia dal punto di vista dell’ambito sperimentale. Nel terzo capitolo viene analizzato il caso clinico; nello specifico, vengono riportate l’anamnesi, l’iter di indagine degli apprendimenti e la stesura della certificazione finale; infine, si opera un ulteriore approfondimento del caso, con particolare attenzione agli aspetti dimensionali e transdiagnostici.