Supporto organizzativo, carico di lavoro, strain psicofisico e biomarcatori di stress: uno studio longitudinale con misure ripetute.

Il presente lavoro di tesi esplora il tema dello stress occupazionale, delineando modelli teorici a supporto e analizzando variabili psicologiche e biologiche correlate. Il Capitolo 1 introduce il concetto di stress occupazionale e i principali modelli a supporto, focalizzandosi su tre costrutti chiave: il supporto organizzativo percepito, lo strain psicofisico e il carico di lavoro. Viene inoltre fornita una descrizione di tre biomarcatori dello stress – cortisolo, DHEAS e allopregnanolone – includendo una rassegna degli studi che ne evidenziano il ruolo e i correlati. Il Capitolo 2 esamina le relazioni finora studiate tra i costrutti presi in esame riportando studi che illustrano come questi costrutti interagiscono tra loro, mettendo in luce le dinamiche complesse che contribuiscono al benessere o al malessere lavorativo. Nel Capitolo 3 viene descritto uno studio longitudinale con misure ripetute che integra dati psicologici e biologici, utilizzando il prelievo di ciocche di capelli per monitorare i livelli dei biomarcatori di stress nel tempo. Questo studio mira a fornire evidenze empiriche sulle interazioni tra supporto organizzativo, strain psicofisico e carico di lavoro, offrendo una prospettiva integrata che combina misurazioni soggettive e fisiologiche dello stress. Le conclusioni di questa tesi sottolineano l'importanza di un approccio multidimensionale nello studio dello stress occupazionale.