Analisi qualitativa dei report di gruppo del trattamento basato sulla mentalizzazione con i pazienti con disturbo borderline di personalità

Mentalization is a process by which we give meaning to ourselves and others by attributing needs, desires, emotions, subjective states and mental processes. Given the breadth of this definition, it is conceivable that most mental disorders can be characterized by difficulties in mentalization, but it is the application of this concept to the treatment of borderline personality disorder that has received the most attention. In this paper, changes in mentalization capacity were analyzed in a group of 11 patients with BPD undergoing mentalization-based treatment at the CSM1 in via Berchet, Padua. After 9 months of treatment, the qualitative results through text-mining and quantitative results through the analysis of some clinician-report questionnaires, show the decrease in the imbalance between the dimensions of mentalization in favor of a greater balance, the reduction in the use of pre-mentalizing modalities and an improvement in the capacity to mentalize.

La mentalizzazione è un processo attraverso il quale diamo senso a noi stessi e agli altri attribuendo bisogni, desideri, emozioni, stati soggettivi e processi mentali. Data l'ampiezza di questa definizione, è ipotizzabile che la maggior parte dei disturbi mentali possa essere caratterizzata da difficoltà nella mentalizzazione, ma è l’applicazione di questo concetto al trattamento del disturbo borderline di personalità che ha ricevuto la massima attenzione. Nel presente elaborato sono stati analizzati i cambiamenti nella capacità di mentalizzazione in un gruppo di 11 pazienti con BPD in trattamento basato sulla mentalizzazione presso il CSM1 di via Berchet, Padova. Dopo 9 mesi di trattamento, i risultati qualitativi attraverso il text-mining e quantitativi attraverso l'analisi di alcuni questionari clinician-report, mostrano la diminuzione dello sbilanciamento tra le dimensioni di mentalizzazione a favore di un maggiore equilibrio, la riduzione dell’utilizzo di modalità prementalizzanti e un miglioramento della capacità di mentalizzare.