L'I.A. per la Pubblica Amministrazione: quali impatti, opportunità e rischi nel rapporto con i cittadini?

L'avvento dell'Intelligenza Artificiale nelle nostre vite è ormai evidente, dalla nostra quotidianità all'ambito lavorativo. Gran parte dei settori economici, in generale, ha affrontato un certo ammodernamento infrastrutturale, e non solo, per accogliere in maniera propositiva il processo di innovazione tecnologica avviatosi dalla seconda metà del XX secolo. Viste le opportunità di crescita e di sviluppo che offrono i nuovi strumenti digitali, come l'IA, si ha un'ampia diffusione del loro utilizzo per svolgere determinate attività ed esercitare certe funzioni. In quest'ultimi anni, infatti, ciò che ha acceso l'interesse degli studiosi è proprio l'applicazione dell'IA, in particolare, nel settore pubblico. Ed è in questo caso che, una volta adottato uno strumento di IA, sorge spontaneo domandarsi: quali impatti, opportunità e rischi si possono generare rispetto all'offerta di determinati servizi e rispetto alla fiducia dei cittadini nei confronti dell'Ente pubblico di riferimento? Attraverso questo elaborato si cercherà di rispondere a tale quesito: partendo da cosa comporta l'applicazione dell'IA all'interno della PA; passando poi per l'impatto che questa nuova tecnologia ha sulla regolazione, secondo una prospettiva multilivello; fino ad arrivare a come viene gestita concretamente l'IA, dal punto di vista strategico e regolativo, in specifici contesti amministrativi che vengono messi alla prova.