Introduzione: Bordetella pertussis è l’agente eziologico della pertosse, infezione batterica altamente contagiosa. Nel 2024 si è assistito ad un notevole aumento dell’incidenza di pertosse nei paesi dell’Unione Europea, in particolare nei neonati e negli adolescenti. Nonostante l’efficacia della terapia antibiotica, la profilassi vaccinale è ancora il miglior metodo di prevenzione. Il calendario vaccinale prevede 3 dosi durante il primo anno di vita e successivi richiami periodici. La pandemia da SARS-CoV-2 potrebbe avere impattato sulla copertura vaccinale con conseguente diffusione della pertosse. Malgrado il “gold standard” rimanga il test colturale su terreni selettivi, le metodiche di biologia molecolare hanno permesso diagnosi più rapide e maggiore sensibilità e, per tanto, sono ad oggi le più diffuse nei laboratori di diagnostica. È utile quindi analizzare questi metodi per comprenderne l’utilizzo in termini di lavoro tecnico, spesa e turnaround time (TAT). Materiali e metodi: Lo studio consiste nell’analisi di 96 tamponi naso-faringei per la ricerca di B. pertussis raccolti nell’ambulatorio di microbiologia dell’ULSS 8 Berica. Sono state messe a confronto tre diverse metodiche CE-IVD di biologia molecolare: “Elitech – Elite InGenius®” e l’apposito kit “Bordetella ELITe MGB® Kit” che rileva B.pertussis, B.parapertussis e B.holmesii (A); “Seegene – Nimbus” e il relativo kit “Allplex™ Respiratory Panel 4” che ricerca B.pertussis, B.parapertussis e altri 5 batteri patogeni (B); “Diasorin – Liaison® MDX” e il rispettivo kit “Simplexa® Bordetella Direct” che ricerca B.pertussis e B.parapertussis (C). Risultati: Per 76 campioni le tre metodiche hanno dato risultati concordanti. 20 campioni positivi al metodo (A) non sono stati confermati dalle altre due metodiche. Nella totalità dei campioni discordanti è stato rilevato un elevato numero di cicli soglia (Ct), indicativo di bassa carica batterica. La metodica (A) presenta un TAT (turnaround time) di 2 ore e 30 minuti, la metodica (B) di 4 ore, mentre la metodica (C) di 60 minuti. Conclusioni: I risultati ottenuti da questa analisi dimostrano che le tre metodiche presentano risultati sovrapponibili. Il metodo (C), pur rilevando un numero di campioni positivi inferiori al metodo (A), presenta una significativa diminuzione dei valori di Ct ottenuti. Il metodo (A) permette l’analisi di campioni e test diversi nella medesima seduta, ottimizzando il lavoro tecnico in laboratori con ampia offerta di test diagnostici. La metodica (B) permette di processare numerosi tamponi naso-faringei in una medesima seduta, rilevando eventuali co-infezioni. La metodica (C) è preferibile in laboratori di piccole dimensioni o in regime di urgenza.
Confronto di tre metodiche di biologia molecolare per la ricerca di Bordetella pertussis da tampone naso-faringeo
ZANELLA, ANTONIO
2023/2024
Abstract
Introduzione: Bordetella pertussis è l’agente eziologico della pertosse, infezione batterica altamente contagiosa. Nel 2024 si è assistito ad un notevole aumento dell’incidenza di pertosse nei paesi dell’Unione Europea, in particolare nei neonati e negli adolescenti. Nonostante l’efficacia della terapia antibiotica, la profilassi vaccinale è ancora il miglior metodo di prevenzione. Il calendario vaccinale prevede 3 dosi durante il primo anno di vita e successivi richiami periodici. La pandemia da SARS-CoV-2 potrebbe avere impattato sulla copertura vaccinale con conseguente diffusione della pertosse. Malgrado il “gold standard” rimanga il test colturale su terreni selettivi, le metodiche di biologia molecolare hanno permesso diagnosi più rapide e maggiore sensibilità e, per tanto, sono ad oggi le più diffuse nei laboratori di diagnostica. È utile quindi analizzare questi metodi per comprenderne l’utilizzo in termini di lavoro tecnico, spesa e turnaround time (TAT). Materiali e metodi: Lo studio consiste nell’analisi di 96 tamponi naso-faringei per la ricerca di B. pertussis raccolti nell’ambulatorio di microbiologia dell’ULSS 8 Berica. Sono state messe a confronto tre diverse metodiche CE-IVD di biologia molecolare: “Elitech – Elite InGenius®” e l’apposito kit “Bordetella ELITe MGB® Kit” che rileva B.pertussis, B.parapertussis e B.holmesii (A); “Seegene – Nimbus” e il relativo kit “Allplex™ Respiratory Panel 4” che ricerca B.pertussis, B.parapertussis e altri 5 batteri patogeni (B); “Diasorin – Liaison® MDX” e il rispettivo kit “Simplexa® Bordetella Direct” che ricerca B.pertussis e B.parapertussis (C). Risultati: Per 76 campioni le tre metodiche hanno dato risultati concordanti. 20 campioni positivi al metodo (A) non sono stati confermati dalle altre due metodiche. Nella totalità dei campioni discordanti è stato rilevato un elevato numero di cicli soglia (Ct), indicativo di bassa carica batterica. La metodica (A) presenta un TAT (turnaround time) di 2 ore e 30 minuti, la metodica (B) di 4 ore, mentre la metodica (C) di 60 minuti. Conclusioni: I risultati ottenuti da questa analisi dimostrano che le tre metodiche presentano risultati sovrapponibili. Il metodo (C), pur rilevando un numero di campioni positivi inferiori al metodo (A), presenta una significativa diminuzione dei valori di Ct ottenuti. Il metodo (A) permette l’analisi di campioni e test diversi nella medesima seduta, ottimizzando il lavoro tecnico in laboratori con ampia offerta di test diagnostici. La metodica (B) permette di processare numerosi tamponi naso-faringei in una medesima seduta, rilevando eventuali co-infezioni. La metodica (C) è preferibile in laboratori di piccole dimensioni o in regime di urgenza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/75412