La presente ricerca empirica è stata pensata e progettata con lo scopo di verificare se un percorso motorio, legato alla lettura di un testo narrativo, possa effettivamente aiutare i bambini a comprendere meglio la storia. Si tratta di un quasi-esperimento, di carattere quantitativo e qualitativo, che ha visto impegnati due gruppi, uno detto di controllo e uno sperimentale, corrispondenti a due sezioni omogenee di bambini di quattro anni e mezzo di una scuola dell’infanzia. Con i due gruppi si è portato avanti lo stesso tipo di progettazione, la quale aveva come focus la lettura e comprensione di una storia, cambiando solamente un fattore: nel gruppo di controllo l’intervento dopo la lettura e prima del questionario finale era caratterizzato da un’attività ludica di ripresa e ripetizione della storia, mentre nel gruppo sperimentale questa fase centrale ha visto i bambini impegnati in attività motorie. Per la raccolta e l’analisi dei dati sono stati utilizzati numerosi strumenti: l’osservazione diretta e partecipata, il diario di bordo, foto e video, registrazioni audio e, come prova finale, è stato progettato un questionario. Gli strumenti, come anche i materiali utilizzati e le attività proposte, sono stati adattati alle caratteristiche, all’età dei bambini e alle esigenze del contesto. I risultati ottenuti al termine della ricerca dimostrano che il gruppo sperimentale ha raggiunto, nel complesso, risultati migliori rispetto al gruppo di controllo sia in termini qualitativi che quantitativi. Tuttavia, non è possibile generalizzare i risultati perché, anche se si è cercato di avere due gruppi il più equivalenti possibile, non si può sapere se effettivamente non ci siano altri fattori che sono entrati in gioco durante la sperimentazione.
Comprendere e agìre le storie La comprensione del testo narrativo attraverso il corpo nella scuola dell’infanzia
CASTAGNA, MARTINA
2023/2024
Abstract
La presente ricerca empirica è stata pensata e progettata con lo scopo di verificare se un percorso motorio, legato alla lettura di un testo narrativo, possa effettivamente aiutare i bambini a comprendere meglio la storia. Si tratta di un quasi-esperimento, di carattere quantitativo e qualitativo, che ha visto impegnati due gruppi, uno detto di controllo e uno sperimentale, corrispondenti a due sezioni omogenee di bambini di quattro anni e mezzo di una scuola dell’infanzia. Con i due gruppi si è portato avanti lo stesso tipo di progettazione, la quale aveva come focus la lettura e comprensione di una storia, cambiando solamente un fattore: nel gruppo di controllo l’intervento dopo la lettura e prima del questionario finale era caratterizzato da un’attività ludica di ripresa e ripetizione della storia, mentre nel gruppo sperimentale questa fase centrale ha visto i bambini impegnati in attività motorie. Per la raccolta e l’analisi dei dati sono stati utilizzati numerosi strumenti: l’osservazione diretta e partecipata, il diario di bordo, foto e video, registrazioni audio e, come prova finale, è stato progettato un questionario. Gli strumenti, come anche i materiali utilizzati e le attività proposte, sono stati adattati alle caratteristiche, all’età dei bambini e alle esigenze del contesto. I risultati ottenuti al termine della ricerca dimostrano che il gruppo sperimentale ha raggiunto, nel complesso, risultati migliori rispetto al gruppo di controllo sia in termini qualitativi che quantitativi. Tuttavia, non è possibile generalizzare i risultati perché, anche se si è cercato di avere due gruppi il più equivalenti possibile, non si può sapere se effettivamente non ci siano altri fattori che sono entrati in gioco durante la sperimentazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Castagna_Martina.pdf
accesso riservato
Dimensione
4.2 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.2 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/75441