Questo elaborato di tesi si propone di esplorare il tema dell’inclusione e della disabilità visiva a scuola con focus in merito ai libri tattili illustrati. In particolar modo, si propone di portare alla luce il ruolo assunto da questi libri come mediatori didattici per l’accesso del bambino con disabilità visiva alla lettura. Inoltre, è stato dimostrato come essi siano accessibili a tutti i bambini e come riescano ad appagare le esigenze di lettura anche dei lettori vedenti. A tal proposito, tramite questa ricerca si è voluto indagare quali fossero le opinioni degli insegnanti rispetto all’inclusione della disabilità visiva nel mondo scolastico, indirizzando la ricerca verso un maggior approfondimento dell’impiego dei libri tattili illustrati in classe. In particolar modo, si è ipotizzata una discrepanza tra le percezioni degli insegnanti rispetto ad una scuola inclusiva ideale e ciò che, invece, viene sperimentato nella pratica all’interno delle mura scolastiche. Questo è stato confermato dai risultati emersi a seguito della somministrazione di un questionario strutturato a docenti sia di scuola dell’infanzia che di scuola primaria del Veneto. In essi è possibile notare una differenza significativa tra le medie delle risposte afferenti ad item della sfera dell’ideale rispetto a quelle afferenti alla sfera del reale. Questo dato corrobora l’ipotesi di ricerca iniziale, dimostrando come possa essere rintracciabile un divario fra quanto teorizzato come scuola inclusiva nella sfera ideale e quanto, invece, attuato nella pratica scolastica quotidiana.
Inclusione e disabilità visiva a scuola tra ideale e reale. Il ruolo dei libri tattili illustrati come mediatori per una scuola di tutti e di ciascuno
CHIANDOTTO, BENEDETTA
2023/2024
Abstract
Questo elaborato di tesi si propone di esplorare il tema dell’inclusione e della disabilità visiva a scuola con focus in merito ai libri tattili illustrati. In particolar modo, si propone di portare alla luce il ruolo assunto da questi libri come mediatori didattici per l’accesso del bambino con disabilità visiva alla lettura. Inoltre, è stato dimostrato come essi siano accessibili a tutti i bambini e come riescano ad appagare le esigenze di lettura anche dei lettori vedenti. A tal proposito, tramite questa ricerca si è voluto indagare quali fossero le opinioni degli insegnanti rispetto all’inclusione della disabilità visiva nel mondo scolastico, indirizzando la ricerca verso un maggior approfondimento dell’impiego dei libri tattili illustrati in classe. In particolar modo, si è ipotizzata una discrepanza tra le percezioni degli insegnanti rispetto ad una scuola inclusiva ideale e ciò che, invece, viene sperimentato nella pratica all’interno delle mura scolastiche. Questo è stato confermato dai risultati emersi a seguito della somministrazione di un questionario strutturato a docenti sia di scuola dell’infanzia che di scuola primaria del Veneto. In essi è possibile notare una differenza significativa tra le medie delle risposte afferenti ad item della sfera dell’ideale rispetto a quelle afferenti alla sfera del reale. Questo dato corrobora l’ipotesi di ricerca iniziale, dimostrando come possa essere rintracciabile un divario fra quanto teorizzato come scuola inclusiva nella sfera ideale e quanto, invece, attuato nella pratica scolastica quotidiana.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/75443