Gestione del paziente spinalizzato in ambiente intraospedaliero, valutazione della letteratura per la prevenzione delle complicanze.

OBJECTIVE: This study aims to thoroughly examine the effectiveness of nursing interventions aimed at preventing complications in trauma patients immobilized on a spinal board in an in-hospital setting through a literature review. METHODS: The literature review was conducted using a systematic methodology. Academic databases such as PubMed, Google Scholar, and CINAHL were consulted, selecting studies published in the last 10 years. The keywords used included: “Spinal trauma patients, Immobilized patient, Nurse, Backboard, Spinal board, Spinal immobilization, Complication reduction, Prevention.” RESULTS: A total of 18 studies were selected, comprising 6 literature reviews, 6 descriptive observational studies, 1 comparative study, 1 experimental study, 2 prospective studies, 1 numerical study, and 1 clinical study. These studies have found that traditional immobilization with a spinal board in an in-hospital setting results in significant complications. The studies indicate that complete immobilization may be excessive in most cases, and that a different strategy, such as selective or partial immobilization, could be more appropriate. Furthermore, it is suggested to adopt updated protocols, use innovative devices that cause less harm to the patient during prolonged immobilization in the hospital, and employ personalized care management for these patients to reduce complications and improve clinical outcomes. The need to review practices to prevent complications and align them with emerging evidence is clearly evident. CONCLUSIONS: This thesis highlights the importance of an innovative, evidence-based approach to prevent complications in spinalized patients in hospitals, emphasizing the risks associated with prolonged immobilization. It underlines the necessity of advanced materials and integrated monitoring technologies to improve patient safety and comfort, proposing new directions for nursing clinical practice and healthcare personnel training.

OBIETTIVO. Questo studio si propone di esaminare approfonditamente l’efficacia degli interventi infermieristici volti alla prevenzione delle complicanze in pazienti traumatizzati e immobilizzati sulla barella spinale, in ambiente Intraospedaliero attraverso una revisione della letteratura. METODI. La revisione della letteratura è stata condotta utilizzando una metodologia sistematica. Sono state consultate banche dati accademiche come PubMed, Google Scholar e Cinahl, selezionando studi pubblicati negli ultimi 10 anni. Le parole chiave utilizzate includono: “Spinal trauma patients, Immobilized patient, Nurse, Backboard, Spinal board, Spinal immobilization, Complication reduction, Prevention”. RISULTATI. Sono stati selezionati I 18 studi che ho scelto comprendono: 6 Revisioni della letteratura, 6 studi Osservazionali descrittivi, 1 studio comparativo, 1 studio sperimentale, 2 studio prospettici, 1 studio numerico e uno studio clinico. Questi studi hanno rilevato che l’immobilizzazione tradizionale con barella spinale in ambiente intraospedaliero, comporta significative complicanze. Gli studi indicano che un’immobilizzazione completa può essere eccessiva nella maggior parte dei casi, e che una strategia diversa tipo un’immobilizzazione selettiva o parziale potrebbe essere più indicata. Viene suggerito inoltre di adottare dei protocolli aggiornati, l’uso di dispositivi innovativi che rechino meno danno al paziente durante l’immobilizzazione prolungata in ospedale e una gestione personalizzata della cura in questo tipo di paziente, per ridurne le complicanze e migliorarne gli esiti clinici. La necessità di rivedere le 4 pratiche atte alla prevenzione delle complicanze per allinearsi alle evidenze emergenti è decisamente evidente. CONCLUSIONI: Questa tesi illustra l’importanza di un approccio innovativo e basato su evidenze per prevenire complicanze sul paziente spinalizzato in ospedale, evidenziando i rischi associati all’immobilizzazione prolungata, Viene sottolineata la necessità di materiali avanzati e tecnologie di monitoraggio integrato per migliorare la sicurezza e il confort del paziente, proponendo nuove direzioni per la pratica clinica infermieristica e la formazione del personale sanitario.