INTRODUZIONE: Negli ultimi anni il fenomeno dell’immigrazione nel contesto europeo è sempre più diffuso e significativo, portando ad un aumento di diversità culturale e sociale. Le donne migranti, specialmente quelle che fanno parte di una comunità marginalizzata, affrontano delle sfide uniche all’interno dei servizi dedicati alla salute materno-infantile: spesso si trovano di fronte ad un contesto sanitario complesso e difficilmente comprensibile, che non sempre risponde alle loro esigenze specifiche. Questo può portare a risultati inferiori in termini di outcome materno-infantili rispetto alle donne native che accedono agli stessi servizi. OBIETTIVO: L’obiettivo di questa tesi è individuare le barriere e le limitazioni che impediscono alle donne migranti di accedere in modo ottimale ai servizi di cure prenatali. Inoltre, si propone di identificare strategie e soluzioni pratiche per facilitare e migliorare l’accesso di queste donne ai servizi sanitari. METODI: È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database scientifici Scopus, Pubmed e Google Scholar, inserendo un limite temporale di 5 anni. RISULTATI: Sono stati selezionati 13 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: 3 revisioni sistematiche, 4 studi trasversali e 6 studi qualitativi. Gli studi selezionati hanno evidenziato che i principali ostacoli all'accesso delle donne provenienti da comunità marginali ai servizi di cure materno-infantili includono: una totale mancanza di informazioni sulla tipologia di cure disponibili e sulle modalità di accesso, oltre a significative difficoltà di comunicazione tra il personale sanitario e queste donne. Dalla letteratura è emerso inoltre come l’utilizzo di un materiale formativo multilinguistico, accesso ad un servizio di interpretariato e la creazione di un rapporto di fiducia siano elementi fondamentali per migliorare gli outcome materno-infantili CONCLUSIONI: I professionisti dovrebbero riuscire a creare un intervento sistematico per riuscire ad affrontare le diverse barriere che ostacolano l’accesso alle cure sanitarie alle donne provenienti da comunità marginalizzate. Gli studi presi in considerazione hanno evidenziato la necessità di creare nuove strategie sanitarie da parte degli infermieri per migliorare gli esiti di salute materno-infantile nelle donne migranti e garantire un'assistenza equa e accessibile. Key-words: migrant woman, prenatal care, healthcare access, nursing interventions, maternal health e health outcomes

STRATEGIE INFERMIERISTICHE PER MIGLIORARE GLI OUTCOME MATERNO-INFANTILI DELLE DONNE APPARTENENTI A COMUNITÀ MIGRANTI MARGINALIZZATE: UNA REVISIONE DI LETTERATURA.

ZOCCARATO, CAROLINA
2023/2024

Abstract

INTRODUZIONE: Negli ultimi anni il fenomeno dell’immigrazione nel contesto europeo è sempre più diffuso e significativo, portando ad un aumento di diversità culturale e sociale. Le donne migranti, specialmente quelle che fanno parte di una comunità marginalizzata, affrontano delle sfide uniche all’interno dei servizi dedicati alla salute materno-infantile: spesso si trovano di fronte ad un contesto sanitario complesso e difficilmente comprensibile, che non sempre risponde alle loro esigenze specifiche. Questo può portare a risultati inferiori in termini di outcome materno-infantili rispetto alle donne native che accedono agli stessi servizi. OBIETTIVO: L’obiettivo di questa tesi è individuare le barriere e le limitazioni che impediscono alle donne migranti di accedere in modo ottimale ai servizi di cure prenatali. Inoltre, si propone di identificare strategie e soluzioni pratiche per facilitare e migliorare l’accesso di queste donne ai servizi sanitari. METODI: È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database scientifici Scopus, Pubmed e Google Scholar, inserendo un limite temporale di 5 anni. RISULTATI: Sono stati selezionati 13 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: 3 revisioni sistematiche, 4 studi trasversali e 6 studi qualitativi. Gli studi selezionati hanno evidenziato che i principali ostacoli all'accesso delle donne provenienti da comunità marginali ai servizi di cure materno-infantili includono: una totale mancanza di informazioni sulla tipologia di cure disponibili e sulle modalità di accesso, oltre a significative difficoltà di comunicazione tra il personale sanitario e queste donne. Dalla letteratura è emerso inoltre come l’utilizzo di un materiale formativo multilinguistico, accesso ad un servizio di interpretariato e la creazione di un rapporto di fiducia siano elementi fondamentali per migliorare gli outcome materno-infantili CONCLUSIONI: I professionisti dovrebbero riuscire a creare un intervento sistematico per riuscire ad affrontare le diverse barriere che ostacolano l’accesso alle cure sanitarie alle donne provenienti da comunità marginalizzate. Gli studi presi in considerazione hanno evidenziato la necessità di creare nuove strategie sanitarie da parte degli infermieri per migliorare gli esiti di salute materno-infantile nelle donne migranti e garantire un'assistenza equa e accessibile. Key-words: migrant woman, prenatal care, healthcare access, nursing interventions, maternal health e health outcomes
2023
NURSING STRATEGIES TO IMPROVE MATERNAL AND CHILD OUTCOMES OF WOMEN FROM MARGINALIZED MIGRANT COMMUNITIES: A REVIEW OF LITERATURE.
MATERNAL HEALTH
PREGNANT WOMEN
HEALTH SERVICES
MIGRANT WOMEN
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/75831