Valutazione aspetti psicologici e terapeutici nei pazienti con arto fantasma

ABSTRACT Introduction Amputation is the surgical removal of a limb or part of it; the amputated patient has to deal with an altered perception of the body and has to face a difficult reduction in quality of life. Most patients perceive the presence of the amputated limb leading to phantom limb syndrome (PLP), a very common yet unknown and difficult to understand phenomenon in these patients. To guarantee the patient an excellent management of both the pain and the stump it is essential to evaluate both pharmacological treatments and treatments aimed at improving and safeguarding the patient's comfort. In this regard I conduct this study to analyze and understand the effectiveness of various therapies for pain control in patients with phantom limb. Objective The objective of this study is to research, analyze and understand the various types of treatment that exist for the reduction of pain in patients who perceive the phantom limb, exploring the Mirror Therapy, and also study the psychological part of the amputated patient and the change in quality of life throughout time. Nurse-patient relationship becomes of fundamental importance to encourage the patient to face this new reality. Materials and methods By reviewing and analyzing the scientific literature, materials and articles on the argument are being chosen among an analysis of the scientific literature and a thoughtful choice is made in what is the best treatment/therapy and in what is the new life of the patient. The PubMed database is used for a detailed list of articles by selecting the publication range of the last five years. (see Attachment 1) The following keywords were used: “amputee”, “phantom limb pain”, “phantom phenomenon”, “phantom pain”, “phantom limb”, “Mirror Therapy”, “amputation”, “limb amputation”, “body perception disorder”, “quality of life”. Results After an amputation it is normal to feel the presence of the limb; research has shown that there is no total prevention of phantom limb syndrome in amputee patients, it can be treated with both pharmacological and non-pharmacological approaches with multidisciplinary and multidimensional characteristics. Despite these, the emotional and psychological aspect of the patient should not be underestimated, which will mainly influence the rehabilitation process and acceptance of the "Self" that the patient himself has lost with the surgery. Conclusions Since most amputee patients experience pain in the removed limb, the selected articles have highlighted that the therapy that has the best results in reducing the intensity and duration of pain is Mirror Therapy, although more research and studies are needed. The nurse, the most important figure of the support system, guides the patient in the important journey towards Self-acceptance, with understanding and empathy.

ABSTRACT 
Introduzione L’amputazione è l’asportazione chirurgica di un arto o di una sua parte; il paziente amputato si trova ad avere un disordine della percezione corporea e a dover affrontare una difficile riduzione della qualità di vita. La maggior parte dei pazienti percepisce una sensazione di presenza dell’arto amputato dando luogo alla sindrome dell’arto fantasma (PLP, Phantom Limb Pain), un fenomeno molto comune in questi pazienti tanto quanto sconosciuto e di difficile comprensione. Per garantire al paziente un’ottima gestione del dolore e del moncone è fondamentale valutare trattamenti sia farmacologici che trattamenti volti a migliorare e salvaguardare il comfort del paziente. A tal riguardo conduco questo studio per analizzare e comprendere l’efficacia delle varie terapie per il controllo del dolore in pazienti con arto fantasma. Obiettivo L’obiettivo di questo studio è quello di ricercare, analizzare e comprendere le varie tipologie di trattamento che esistono per la riduzione del dolore nei pazienti che percepiscono l’arto fantasma, approfondendo la Mirror Therapy, e studiare anche la parte psicologica del paziente amputato e il cambiamento di qualità che subisce la sua vita. Il rapporto con la figura dell’infermiere diventa di fondamentale importanza per spronare il paziente ad affrontare questa nuova realtà. Materiali e metodi Revisionando e analizzando la letteratura scientifica si selezionano materiali e articoli riguardanti l’argomento e si opera un’accurata scelta in quella che risulta il trattamento/terapia migliore e in quella che è la nuova vita del paziente. Si utilizza la banca dati PubMed per un dettagliato elenco di articoli selezionando la fascia di pubblicazione degli ultimi cinque anni. (vedi Allegato 1) Sono state utilizzate le seguenti keywords: “amputee”, “phantom limb pain”, “phantom phenomenon”, “phantom pain”, “phantom limb”, “Mirror Therapy”, “amputation”, “limb amputation”, “body perception disorder”, “quality of life”. Risultati Dopo un’amputazione è normale percepire la sensazione di presenza dell’arto; dalla ricerca è emerso che non esiste una totale prevenzione della sindrome da arto fantasma nei pazienti amputati, può essere trattata comunque con approcci sia farmacologici sia non farmacologici con caratteristiche multidisciplinari e multidimensionali. Nonostante questi, non è da sottovalutare l’aspetto emotivo e psicologico del paziente che mi condizionerà principalmente il percorso riabilitativo e di accettazione del “Sè” che con l’intervento il paziente stesso ha perso. Conclusioni Poiché la maggior parte dei pazienti amputati accusa dolore all’arto asportato, gli articoli selezionati hanno sottolineato che la terapia che risulta avere risultati migliori nella diminuzione dell’intensità e della durata del dolore è la Mirror Therapy nonostante siano necessari maggiori ricerche e affermazioni. L’infermiere, faro di supporto, guida il paziente nell’importante viaggio verso l’accettazione di Sé, con comprensione ed empatia.