Contesto: Lo STEMI è una patologia tempo-dipendente sulla quale è necessario intervenire nel minor tempo possibile. È quindi di fondamentale importanza non solo riconoscere tempestivamente i sintomi della patologia durante la chiamata alla Centrale Operativa 118, ma anche inviare il mezzo di soccorso più adeguato a garantire la migliore gestione del paziente nel minor tempo possibile. Questa tesi, si focalizza sul confronto dell’efficacia dell’impiego dell’ambulanza rispetto all’elisoccorso, nel trasporto di questa tipologia di pazienti verso i centri specializzati. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura attraverso la ricerca accurata di articoli scientifici sulle banche dati online come PubMed, Google Scholar. In aggiunta sono stati revisionati protocolli, normative regionali e nazionali ed è stata effettuata una ricerca bibliografica. Risultati: La maggioranza degli studi selezionati e analizzati ha mostrato che l’elisoccorso è vantaggioso se si parla di distanze superiori ai 35-50 km e non ha un vantaggio significativo sulla mortalità. Tuttavia, seppure sia più rapido nel tempo di volo rispetto all’ambulanza, se si aggiungono le procedure di decollo, preparazione del paziente e atterraggio, questo vantaggio è ridotto. Conclusioni: La scelta tra invio dell’elisoccorso o dell’ambulanza deve essere ponderata in base a più variabili che possono essere la gravità delle condizioni del paziente, le condizioni meteorologiche, la distanza dal centro specializzato, i costi, i rischi e la morfologia del territorio. Parole chiave: Air medical transport; ground transport; acute coronary sindrome; helicopter emergency medical service; time; myocardial infarction

STEMI: l’elisoccorso è sempre la scelta migliore rispetto all’ambulanza?

NOVENTA, ILARIA
2023/2024

Abstract

Contesto: Lo STEMI è una patologia tempo-dipendente sulla quale è necessario intervenire nel minor tempo possibile. È quindi di fondamentale importanza non solo riconoscere tempestivamente i sintomi della patologia durante la chiamata alla Centrale Operativa 118, ma anche inviare il mezzo di soccorso più adeguato a garantire la migliore gestione del paziente nel minor tempo possibile. Questa tesi, si focalizza sul confronto dell’efficacia dell’impiego dell’ambulanza rispetto all’elisoccorso, nel trasporto di questa tipologia di pazienti verso i centri specializzati. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura attraverso la ricerca accurata di articoli scientifici sulle banche dati online come PubMed, Google Scholar. In aggiunta sono stati revisionati protocolli, normative regionali e nazionali ed è stata effettuata una ricerca bibliografica. Risultati: La maggioranza degli studi selezionati e analizzati ha mostrato che l’elisoccorso è vantaggioso se si parla di distanze superiori ai 35-50 km e non ha un vantaggio significativo sulla mortalità. Tuttavia, seppure sia più rapido nel tempo di volo rispetto all’ambulanza, se si aggiungono le procedure di decollo, preparazione del paziente e atterraggio, questo vantaggio è ridotto. Conclusioni: La scelta tra invio dell’elisoccorso o dell’ambulanza deve essere ponderata in base a più variabili che possono essere la gravità delle condizioni del paziente, le condizioni meteorologiche, la distanza dal centro specializzato, i costi, i rischi e la morfologia del territorio. Parole chiave: Air medical transport; ground transport; acute coronary sindrome; helicopter emergency medical service; time; myocardial infarction
2023
STEMI: Is Air Ambulance always the better choice compared to Ground Ambulance?
Elisoccorso
Ambulanza
STEMI
Emergenza
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/75858