PROBLEMA: Le persone affette da sindrome fibromialgica (SFM) rappresentano una parte in continuo aumento nella popolazione italiana affetta da patologie croniche; risulta pertanto necessario identificare alcuni trattamenti complementari per trattare i vari sintomi tipici di questa patologia. I disturbi del sonno sono uno dei sintomi secondari più diffusi nei pazienti fibromialgici ne deriva perciò la necessità di ricercare eventuali trattamenti che possano mitigare questi disturbi favorendo una maggior qualità del sonno. Il ruolo dell’infermiere in questo ambito si basa sul ricercare, consigliare, educare e favorire l’autonomia dell’assistito attraverso degli interventi promuoventi una miglior qualità del sonno, rispettando così i principi bioetici fondanti della pratica clinica quali: beneficenza, non maleficenza, autonomia e giustizia. IPOTESI: Le terapie complementari risultano efficaci nel trattamento dei sintomi legati ai disturbi del sonno in un paziente fibromialgico? SCOPO: Indagare l’efficacia di alcuni interventi complementari per il trattamento dei disturbi del sonno in un paziente fibromialgico in relazione alla terapia farmacologica. CAMPIONE: Pazienti adulti (età >=18 anni) di entrambi i sessi con diagnosi di SFM e disturbi del sonno o con peggioramento della qualità del sonno. METODI E STRUMENTI: I criteri di selezione per gli studi hanno previsto una restrizione temporale, ovvero sono stati considerati tutti gli articoli dal 2010 ad oggi. Nessuna restrizione culturale o geografica è stata apportata eccetto che per la lingua in cui sono stati redatti, infatti sono stati esclusi tutti gli studi che non fossero in lingua inglese o italiana. Un altro criterio di selezione è stata la disponibilità del testo, infatti sono stati inclusi solo studi disponibili in free full text o con accesso gratuito tramite credenziali istituzionali (Oxford o Cambridge Library). Infine non sono state imposte limitazioni rispetto alla tipologia degli studi, per tanto sono stati inclusi sia studi sperimentali che osservazionali quali: RCT, RT, revisioni e raccomandazioni. RISULTATI: Sono stati reperiti 21 studi e dopo un’attenta lettura, ne sono stati considerati solo 14 di cui 9 utilizzati per porre le basi sull’argomento e 5 articoli riguardanti i vari trattamenti complementari attuabili. I 5 articoli considerati risultano essere: 1 RCT, 1 RT, 1 revisione sistematica con metanalisi e 2 studi osservazionali. La provenienza degli studi è di carattere principalmente occidentale con 1 RCT e 1 studio osservazionale di provenienza inglese, 1 RT canadese e 1 revisione e 1 studio osservazionale nord americano. DISCUSSIONE: Sono stati considerati come interventi la mindfulness, la CBT, la musicoterapia, l’educazione all’igiene del sonno, il pacing e l’esercizio fisico. Tramite gli studi selezionati si è potuta notare l’efficacia degli interventi e le raccomandazioni dei professionisti rispetto al trattamento dei disturbi del sonno; inoltre è stato possibile individuare correlazioni tra il dolore tipico della sindrome fibromialgica, i disturbi del sonno e la riduzione della qualità del sonno. CONCLUSIONE: Gli interventi complementari sono risultati molto efficaci nel ridurre la sintomatologia tipica dei disturbi del sonno anche se la pratica clinica si basa principalmente sulla terapia farmacologica, risulta necessario considerare quindi le potenzialità di questi interventi, poiché con i risultati presentati non è possibile affermare con certezza se questi trattamenti riuscirebbero a sostituire le terapie farmacologiche nell’interezza della popolazione affetta da SFM data la loro efficacia variabile rispetto alle differenti caratteristiche che differenziano i pazienti; pertanto è doveroso un approfondimento sull’argomento tramite ulteriori studi.

Terapie complementari all’approccio farmacologico per ridurre i disturbi del sonno nei pazienti affetti da fibromialgia

BERNARDI, ELIA
2023/2024

Abstract

PROBLEMA: Le persone affette da sindrome fibromialgica (SFM) rappresentano una parte in continuo aumento nella popolazione italiana affetta da patologie croniche; risulta pertanto necessario identificare alcuni trattamenti complementari per trattare i vari sintomi tipici di questa patologia. I disturbi del sonno sono uno dei sintomi secondari più diffusi nei pazienti fibromialgici ne deriva perciò la necessità di ricercare eventuali trattamenti che possano mitigare questi disturbi favorendo una maggior qualità del sonno. Il ruolo dell’infermiere in questo ambito si basa sul ricercare, consigliare, educare e favorire l’autonomia dell’assistito attraverso degli interventi promuoventi una miglior qualità del sonno, rispettando così i principi bioetici fondanti della pratica clinica quali: beneficenza, non maleficenza, autonomia e giustizia. IPOTESI: Le terapie complementari risultano efficaci nel trattamento dei sintomi legati ai disturbi del sonno in un paziente fibromialgico? SCOPO: Indagare l’efficacia di alcuni interventi complementari per il trattamento dei disturbi del sonno in un paziente fibromialgico in relazione alla terapia farmacologica. CAMPIONE: Pazienti adulti (età >=18 anni) di entrambi i sessi con diagnosi di SFM e disturbi del sonno o con peggioramento della qualità del sonno. METODI E STRUMENTI: I criteri di selezione per gli studi hanno previsto una restrizione temporale, ovvero sono stati considerati tutti gli articoli dal 2010 ad oggi. Nessuna restrizione culturale o geografica è stata apportata eccetto che per la lingua in cui sono stati redatti, infatti sono stati esclusi tutti gli studi che non fossero in lingua inglese o italiana. Un altro criterio di selezione è stata la disponibilità del testo, infatti sono stati inclusi solo studi disponibili in free full text o con accesso gratuito tramite credenziali istituzionali (Oxford o Cambridge Library). Infine non sono state imposte limitazioni rispetto alla tipologia degli studi, per tanto sono stati inclusi sia studi sperimentali che osservazionali quali: RCT, RT, revisioni e raccomandazioni. RISULTATI: Sono stati reperiti 21 studi e dopo un’attenta lettura, ne sono stati considerati solo 14 di cui 9 utilizzati per porre le basi sull’argomento e 5 articoli riguardanti i vari trattamenti complementari attuabili. I 5 articoli considerati risultano essere: 1 RCT, 1 RT, 1 revisione sistematica con metanalisi e 2 studi osservazionali. La provenienza degli studi è di carattere principalmente occidentale con 1 RCT e 1 studio osservazionale di provenienza inglese, 1 RT canadese e 1 revisione e 1 studio osservazionale nord americano. DISCUSSIONE: Sono stati considerati come interventi la mindfulness, la CBT, la musicoterapia, l’educazione all’igiene del sonno, il pacing e l’esercizio fisico. Tramite gli studi selezionati si è potuta notare l’efficacia degli interventi e le raccomandazioni dei professionisti rispetto al trattamento dei disturbi del sonno; inoltre è stato possibile individuare correlazioni tra il dolore tipico della sindrome fibromialgica, i disturbi del sonno e la riduzione della qualità del sonno. CONCLUSIONE: Gli interventi complementari sono risultati molto efficaci nel ridurre la sintomatologia tipica dei disturbi del sonno anche se la pratica clinica si basa principalmente sulla terapia farmacologica, risulta necessario considerare quindi le potenzialità di questi interventi, poiché con i risultati presentati non è possibile affermare con certezza se questi trattamenti riuscirebbero a sostituire le terapie farmacologiche nell’interezza della popolazione affetta da SFM data la loro efficacia variabile rispetto alle differenti caratteristiche che differenziano i pazienti; pertanto è doveroso un approfondimento sull’argomento tramite ulteriori studi.
2023
Complementary therapy to reduce sleep disorders in fibromyalgic patient
fibromyalgia
sleep wake disorder
sleep disorder
associated therapy
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Bernardi.Elia.2049368.pdf

accesso riservato

Dimensione 1.12 MB
Formato Adobe PDF
1.12 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/75904