L’elaborato di questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare come gli interventi terapeutici a mediazione teatrale possano essere uno strumento efficace di supporto all’interno di un programma di riabilitazione psicosociale nel trattamento dei disturbi mentali. Il primo capitolo affronta la complessità del concetto di salute mentale, delinea i determinanti bio-psico-sociali nonché i fattori protettivi che influenzano il benessere psicologico. A seguito della definizione di Disturbo Mentale, viene fornita una panoramica sulla psicopatologia, sottolineando le sfumature multiformi della natura del disturbo. Nel secondo capitolo si approfondisce la riabilitazione psicosociale, tracciando un percorso storico ed esponendo i principi e i modelli fondativi di questa pratica, con particolare attenzione al concetto di recovery. In seguito, vengono descritte diverse possibili classificazioni di interventi riabilitativi con focus sullo sviluppo delle abilità di base, risocializzazione e arti terapie. Il terzo capitolo si concentra sulla terapia espressiva a mediazione teatrale, analizzando i cosiddetti “metodi attivi”, incentrando la stesura sullo psicodramma di Moreno. Ne vengono approfondite le origini, strutture e tecniche, portando a supporto alcuni studi sperimentali che attestano l’efficacia delle metodologie psicodrammatiche nel migliorare l'autoconsapevolezza, le abilità interpersonali e il benessere generale dei partecipanti. Infine, il quarto capitolo presenta l’esperienza all’interno del Centro Diurno Riabilitativo (CDR) di Campodarsego. Si tratta del laboratorio terapeutico a mediazione teatrale che si è occupato di mettere in scena il testo “Alice nel paese delle meraviglie” e che ha coinvolto pazienti con disturbo mentale. Successivamente vengono riportati e analizzati i dati ottenuti da questionari somministrati ai partecipanti dalla sottoscritta. Questo capitolo termina con un'analisi del ruolo dell’infermiere di Salute Mentale, evidenziando l'importanza di tale figura nella riabilitazione psicosociale. La tesi si propone, in conclusione, di offrire una visione integrata delle pratiche riabilitative, sottolineando l'importanza dell'espressione artistica nel processo di guarigione e reintegrazione sociale, nonché l'impatto positivo delle tecniche psicodrammatiche nel promuovere il cambiamento personale e relazionale. In questo quadro, infine, viene delineato in che modo l’infermiere, grazie alle sue competenze, possa essere promotore di metodologie attive a mediazione teatrale.
L'esperienza espressiva teatrale come supporto alla riabilitazione psicosociale nel trattamento dei disturbi psichiatrici
BERTAN, ALICE
2023/2024
Abstract
L’elaborato di questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare come gli interventi terapeutici a mediazione teatrale possano essere uno strumento efficace di supporto all’interno di un programma di riabilitazione psicosociale nel trattamento dei disturbi mentali. Il primo capitolo affronta la complessità del concetto di salute mentale, delinea i determinanti bio-psico-sociali nonché i fattori protettivi che influenzano il benessere psicologico. A seguito della definizione di Disturbo Mentale, viene fornita una panoramica sulla psicopatologia, sottolineando le sfumature multiformi della natura del disturbo. Nel secondo capitolo si approfondisce la riabilitazione psicosociale, tracciando un percorso storico ed esponendo i principi e i modelli fondativi di questa pratica, con particolare attenzione al concetto di recovery. In seguito, vengono descritte diverse possibili classificazioni di interventi riabilitativi con focus sullo sviluppo delle abilità di base, risocializzazione e arti terapie. Il terzo capitolo si concentra sulla terapia espressiva a mediazione teatrale, analizzando i cosiddetti “metodi attivi”, incentrando la stesura sullo psicodramma di Moreno. Ne vengono approfondite le origini, strutture e tecniche, portando a supporto alcuni studi sperimentali che attestano l’efficacia delle metodologie psicodrammatiche nel migliorare l'autoconsapevolezza, le abilità interpersonali e il benessere generale dei partecipanti. Infine, il quarto capitolo presenta l’esperienza all’interno del Centro Diurno Riabilitativo (CDR) di Campodarsego. Si tratta del laboratorio terapeutico a mediazione teatrale che si è occupato di mettere in scena il testo “Alice nel paese delle meraviglie” e che ha coinvolto pazienti con disturbo mentale. Successivamente vengono riportati e analizzati i dati ottenuti da questionari somministrati ai partecipanti dalla sottoscritta. Questo capitolo termina con un'analisi del ruolo dell’infermiere di Salute Mentale, evidenziando l'importanza di tale figura nella riabilitazione psicosociale. La tesi si propone, in conclusione, di offrire una visione integrata delle pratiche riabilitative, sottolineando l'importanza dell'espressione artistica nel processo di guarigione e reintegrazione sociale, nonché l'impatto positivo delle tecniche psicodrammatiche nel promuovere il cambiamento personale e relazionale. In questo quadro, infine, viene delineato in che modo l’infermiere, grazie alle sue competenze, possa essere promotore di metodologie attive a mediazione teatrale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/75906