Introduzione: La sindrome dell’arto fantasma (PLP) è una condizione dolorosa che interessa pazienti sottoposti ad amputazione e comporta importanti ripercussioni negative sulla qualità di vita dei soggetti e sull’autonomia. L’assistenza del paziente con PLP è complessa e spesso si tende a sottostimare il dolore o abusare di farmaci analgesici solo perché rappresenta la via “più semplice”. Ad oggi la terapia dello specchio è il metodo più utilizzato nella gestione di questo dolore ed ha ottenuto importanti risultati negli anni. Tuttavia, non ci sono prove sufficienti di alto livello per sostenerne l’efficacia e i ricercatori stanno esplorando l’uso di altre tecnologie per una migliore gestione del PLP. Obiettivo: Questo studio si propone di valutare l’efficacia della realtà virtuale (VR) nel trattamento del dolore da sindrome dell’arto fantasma, rilevando eventuali effetti collaterali inerenti all’utilizzo della tecnologia ed eventuali ripercussioni positive sulla qualità di vita. Materiali e metodi: È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database scientifici Scopus, Pubmed e Cinahl, inserendo un limite temporale di 10 anni, e reclutando articoli che potessero rispondere ai quesiti di ricerca tenendo in considerazione i limiti inseriti e i criteri di inclusione. Risultati: Sono stati selezionati 17 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: 2 revisioni sistematiche, 1 revisione della letteratura, 2 clinical trial, 2 studi di fattibilità, 1 studio di fattibilità attraverso uno studio randomizzato controllato, 1 analisi fattoriale esplorativa, 1 studio quantitativo, 1 clinical trial randomizzato e studio prospettico, 2 studi pilota, 2 case report e 2 case series. Conclusioni: Dall’analisi dei risultati degli studi selezionati, emerge un potenziale terapeutico a breve e lungo termine nella gestione del PLP con l’utilizzo della VR, con diminuzione dell’intensità del dolore tramite trattamenti ad hoc personalizzati alle esigenze del paziente. I meccanismi che innescano la sintomatologia dolorosa vengono contrastati dalla visualizzazione dell’arto in VR, migliorando la qualità di vita e le conseguenze emotive. Gli effetti collaterali, come la Cybersickness, sono stati minimi e gestibili dai pazienti stessi senza ricorrere a trattamenti farmacologici. Gli studi evidenziano che la VR è, quindi, un trattamento promettente per il PLP in pazienti amputati, in quanto la visualizzazione e il controllo dell’arto amputato migliorano effettivamente la gestione quotidiana del dolore. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare l’efficacia analgesica.

La realtà virtuale come trattamento per la riduzione del dolore nella sindrome dell'arto fantasma: revisione della letteratura

FAVOTTO, CHIARA
2023/2024

Abstract

Introduzione: La sindrome dell’arto fantasma (PLP) è una condizione dolorosa che interessa pazienti sottoposti ad amputazione e comporta importanti ripercussioni negative sulla qualità di vita dei soggetti e sull’autonomia. L’assistenza del paziente con PLP è complessa e spesso si tende a sottostimare il dolore o abusare di farmaci analgesici solo perché rappresenta la via “più semplice”. Ad oggi la terapia dello specchio è il metodo più utilizzato nella gestione di questo dolore ed ha ottenuto importanti risultati negli anni. Tuttavia, non ci sono prove sufficienti di alto livello per sostenerne l’efficacia e i ricercatori stanno esplorando l’uso di altre tecnologie per una migliore gestione del PLP. Obiettivo: Questo studio si propone di valutare l’efficacia della realtà virtuale (VR) nel trattamento del dolore da sindrome dell’arto fantasma, rilevando eventuali effetti collaterali inerenti all’utilizzo della tecnologia ed eventuali ripercussioni positive sulla qualità di vita. Materiali e metodi: È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database scientifici Scopus, Pubmed e Cinahl, inserendo un limite temporale di 10 anni, e reclutando articoli che potessero rispondere ai quesiti di ricerca tenendo in considerazione i limiti inseriti e i criteri di inclusione. Risultati: Sono stati selezionati 17 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: 2 revisioni sistematiche, 1 revisione della letteratura, 2 clinical trial, 2 studi di fattibilità, 1 studio di fattibilità attraverso uno studio randomizzato controllato, 1 analisi fattoriale esplorativa, 1 studio quantitativo, 1 clinical trial randomizzato e studio prospettico, 2 studi pilota, 2 case report e 2 case series. Conclusioni: Dall’analisi dei risultati degli studi selezionati, emerge un potenziale terapeutico a breve e lungo termine nella gestione del PLP con l’utilizzo della VR, con diminuzione dell’intensità del dolore tramite trattamenti ad hoc personalizzati alle esigenze del paziente. I meccanismi che innescano la sintomatologia dolorosa vengono contrastati dalla visualizzazione dell’arto in VR, migliorando la qualità di vita e le conseguenze emotive. Gli effetti collaterali, come la Cybersickness, sono stati minimi e gestibili dai pazienti stessi senza ricorrere a trattamenti farmacologici. Gli studi evidenziano che la VR è, quindi, un trattamento promettente per il PLP in pazienti amputati, in quanto la visualizzazione e il controllo dell’arto amputato migliorano effettivamente la gestione quotidiana del dolore. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare l’efficacia analgesica.
2023
Virtual reality as a treatment for pain reduction in phantom limb syndrome: a literature review
phantom limb pain
mirror therapy
virtual reality
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/75972