INTRODUZIONE: La Sindrome d’Astinenza Neonatale è una sindrome la cui incidenza sta aumentando molto negli ultimi anni, anche a causa del maggiore utilizzo di sostanze stupefacenti da parte di donne in età fertile. I sintomi sono molteplici possono avere gravità diverse a seconda delle caratteristiche del neonato, della durata di esposizione, della sostanza a cui è stato esposto. Il decorso di questa sindrome prevede l’utilizzo di trattamenti non farmacologici. Qualora questi non dovessero bastare, vengono accompagnati dalla somministrazione di farmaci. MATERIALI E METODI: Revisione della letteratura disponibile in alcune banche dati medico-scientifiche e in altri siti con obiettivo quello di indagare sull’efficacia dei trattamenti non farmacologici. RISULTATI: Sono stati selezionati 15 articoli, tutti pubblicati negli ultimi 14 anni (2010-2024). CONCLUSIONI: I trattamenti non farmacologici sono l’intervento di prima scelta nella cura della SAN e spesso consentono di non dover far utilizzo di farmaci. Essi non prendono in considerazione solo le problematiche del neonato, ma anche di quella della madre o del caregiver. Queste pratiche, seppure efficaci e a basso rischio, richiedono ulteriori ricerche per ottenere dati validi e completi. PAROLE CHIAVE: Sindrome d’Astinenza Neonatale (SAN), trattamento non farmacologico, gestione dell’astinenza neonatale. KEYWORDS: neonatal abstinence syndrome (NAS), non-pharmacological treatment, neonatal withdrawal management.
Approcci non farmacologici nel trattamento della Sindrome d'Astinenza Neonatale. Una revisione di letteratura.
MANFRIN, COSTANZA
2023/2024
Abstract
INTRODUZIONE: La Sindrome d’Astinenza Neonatale è una sindrome la cui incidenza sta aumentando molto negli ultimi anni, anche a causa del maggiore utilizzo di sostanze stupefacenti da parte di donne in età fertile. I sintomi sono molteplici possono avere gravità diverse a seconda delle caratteristiche del neonato, della durata di esposizione, della sostanza a cui è stato esposto. Il decorso di questa sindrome prevede l’utilizzo di trattamenti non farmacologici. Qualora questi non dovessero bastare, vengono accompagnati dalla somministrazione di farmaci. MATERIALI E METODI: Revisione della letteratura disponibile in alcune banche dati medico-scientifiche e in altri siti con obiettivo quello di indagare sull’efficacia dei trattamenti non farmacologici. RISULTATI: Sono stati selezionati 15 articoli, tutti pubblicati negli ultimi 14 anni (2010-2024). CONCLUSIONI: I trattamenti non farmacologici sono l’intervento di prima scelta nella cura della SAN e spesso consentono di non dover far utilizzo di farmaci. Essi non prendono in considerazione solo le problematiche del neonato, ma anche di quella della madre o del caregiver. Queste pratiche, seppure efficaci e a basso rischio, richiedono ulteriori ricerche per ottenere dati validi e completi. PAROLE CHIAVE: Sindrome d’Astinenza Neonatale (SAN), trattamento non farmacologico, gestione dell’astinenza neonatale. KEYWORDS: neonatal abstinence syndrome (NAS), non-pharmacological treatment, neonatal withdrawal management.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/76014