dell’emergenza extraospedaliera A. Grazianoi, C. Piagnaniii, S. Grottoiii, M. Zagagnonii, G. Mormandoiii, V. Guidottoi, A. Piovesani, M. Arrigonii, M. Pegoraroiv, E. De Marchiv, L. Dorettov, S. Bressanvi, M. Ferramoscai iCentrale Operativa Servizio Urgenza Emergenza Medica 118, Ospedale di Treviso - AULSS2 Marca Trevigiana, Treviso iiScuola di Specialità in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore – Università di Pisa iiiScuola di Specialità in Mecidina d’Emergenza – Urgenza, Dipartimento di Medicina – Università degli Studi di Padova ivCdL Infermieristica – Scuola di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Medicina – Università degli Studi di Padova vDirezione Professioni Sanitarie, Ospedale di Treviso - AULSS2 Marca Trevigiana, Treviso viDipartimento di Pediatria, Università degli Studi di Padova Introduzione: La ricerca sulla simulazione è stata storicamente incentrata sulla trasmissione e il mantenimento di abilità tecniche. Negli ultimi anni l’interesse si è spostato comprendendo anche le abilità non tecniche, dove però sono necessari studi più oggettivabili; mancano studi che valutino l’impatto della formazione attraverso simulazioni ad alta fedeltà sull’outcome clinico nel contesto dell’emergenza preospedaliera. SimSUEM è un percorso formativo attraverso simulazioni ad alta fedeltà coinvolgente il personale del SUEM 118 in base a Treviso, sede anche di Centrale Operativa 118, e presso il pronto soccorso dell’ospedale spoke di Oderzo. Obiettivo: Valutare l’efficacia del percorso formativo basato sulla simulazione di scenari clinici ad alta fedeltà per l’apprendimento e il mantenimento di abilità tecniche e non tecniche. Materiali e metodi: Studio osservazionale prospettico che analizza i dati di tre questionari somministrati ai partecipanti a sessioni di simulazione ad alta fedeltà inerenti la patologia medica, traumatica e pediatrica: un questionario pre-simulazione, un questionario “a caldo” (analisi della performance in termini di abilità tecniche e non tecniche) e un questionario a 3 mesi (valutazione del mantenimento delle abilità acquisite e impatto sulla pratica clinica). Risultati: lo studio è in fase di svolgimento; i dati raccolti finora riguardano la sola patologia medica. Il 78,8% dei partecipanti ha ritenuto i contenuti del corso “moltissimo” rilevanti per la sua attività clinica. Le criticità percepite riguardano la definizione dei ruoli nel team (13,5%) e il mantenimento di una visione globale dello scenario (11,5%). Discussione: I dati ad oggi raccolti evidenziano l’esigenza di approfondire le abilità non tecniche, e il bisogno di implementare la formazione attraverso attività in simulazione. Sono necessari ulteriori dati per valutare l’efficacia del percorso formativo basato sulla simulazione. Bibliografia: 1. J. Bienstock, A. Heuer. A review on the evolution of simulation-based training to help build a safer future. Medicine 2022 2. A. Abelsson, I. Rystedt, B.-O. Suserud, L. Lindwall. Mapping the use of simulation in prehospital care - a literature review, Scandinavian Journal of Trauma, Resuscitation and Emergency Medicine 2014 3. J. Bienstock, A. Heuer, Y. Zhang. Simulation-based training and its use among practicing paramedics and emergency medical technicians: an evidence based systematic review, International Journal of Paramedicine 2022

LA SIMULAZIONE AD ALTA FEDELTA’ PER POTENZIARE LE ABILITA’ TECNICHE E NON TECNICHE DEL PERSONALE INFERMIERISTICO PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CRITICO IN AMBITO EXTRA-OSPEDALIERO. UNO STUDIO OSSERVAZIONALE CONDOTTO PRESSO IL S.U.E.M. 118 DI TREVISO

PEGORARO, MATTEO
2023/2024

Abstract

dell’emergenza extraospedaliera A. Grazianoi, C. Piagnaniii, S. Grottoiii, M. Zagagnonii, G. Mormandoiii, V. Guidottoi, A. Piovesani, M. Arrigonii, M. Pegoraroiv, E. De Marchiv, L. Dorettov, S. Bressanvi, M. Ferramoscai iCentrale Operativa Servizio Urgenza Emergenza Medica 118, Ospedale di Treviso - AULSS2 Marca Trevigiana, Treviso iiScuola di Specialità in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore – Università di Pisa iiiScuola di Specialità in Mecidina d’Emergenza – Urgenza, Dipartimento di Medicina – Università degli Studi di Padova ivCdL Infermieristica – Scuola di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Medicina – Università degli Studi di Padova vDirezione Professioni Sanitarie, Ospedale di Treviso - AULSS2 Marca Trevigiana, Treviso viDipartimento di Pediatria, Università degli Studi di Padova Introduzione: La ricerca sulla simulazione è stata storicamente incentrata sulla trasmissione e il mantenimento di abilità tecniche. Negli ultimi anni l’interesse si è spostato comprendendo anche le abilità non tecniche, dove però sono necessari studi più oggettivabili; mancano studi che valutino l’impatto della formazione attraverso simulazioni ad alta fedeltà sull’outcome clinico nel contesto dell’emergenza preospedaliera. SimSUEM è un percorso formativo attraverso simulazioni ad alta fedeltà coinvolgente il personale del SUEM 118 in base a Treviso, sede anche di Centrale Operativa 118, e presso il pronto soccorso dell’ospedale spoke di Oderzo. Obiettivo: Valutare l’efficacia del percorso formativo basato sulla simulazione di scenari clinici ad alta fedeltà per l’apprendimento e il mantenimento di abilità tecniche e non tecniche. Materiali e metodi: Studio osservazionale prospettico che analizza i dati di tre questionari somministrati ai partecipanti a sessioni di simulazione ad alta fedeltà inerenti la patologia medica, traumatica e pediatrica: un questionario pre-simulazione, un questionario “a caldo” (analisi della performance in termini di abilità tecniche e non tecniche) e un questionario a 3 mesi (valutazione del mantenimento delle abilità acquisite e impatto sulla pratica clinica). Risultati: lo studio è in fase di svolgimento; i dati raccolti finora riguardano la sola patologia medica. Il 78,8% dei partecipanti ha ritenuto i contenuti del corso “moltissimo” rilevanti per la sua attività clinica. Le criticità percepite riguardano la definizione dei ruoli nel team (13,5%) e il mantenimento di una visione globale dello scenario (11,5%). Discussione: I dati ad oggi raccolti evidenziano l’esigenza di approfondire le abilità non tecniche, e il bisogno di implementare la formazione attraverso attività in simulazione. Sono necessari ulteriori dati per valutare l’efficacia del percorso formativo basato sulla simulazione. Bibliografia: 1. J. Bienstock, A. Heuer. A review on the evolution of simulation-based training to help build a safer future. Medicine 2022 2. A. Abelsson, I. Rystedt, B.-O. Suserud, L. Lindwall. Mapping the use of simulation in prehospital care - a literature review, Scandinavian Journal of Trauma, Resuscitation and Emergency Medicine 2014 3. J. Bienstock, A. Heuer, Y. Zhang. Simulation-based training and its use among practicing paramedics and emergency medical technicians: an evidence based systematic review, International Journal of Paramedicine 2022
2023
HIGH FIDELITY SIMULATION TO ENHANCE THE TECHNICAL AND NON-TECHNICAL SKILLS OF NURSING STAFF FOR THE TREATMENT OF CRITICAL PATIENTS IN OUT-OF-HOSPITAL SETTINGS. AN OBSERVATIONAL STUDY CONDUCTED WITHIN THE EMS OF TREVISO
simulazione
extra-ospedaliero
infermieri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/76053