ABSTRACT INTRODUZIONE: L’antibiotico-resistenza rappresenta una grave minaccia per la Sanità Pubblica, causata dall'uso eccessivo e scorretto degli antibiotici, che porta alla proliferazione di batteri resistenti. Per affrontare questo problema, i professionisti sanitari devono diventare gestori responsabili degli antibiotici, educando pazienti e pubblico a un uso corretto. La stewardship antibiotica promuove l'uso ottimale di questi farmaci, e la Società Scientifica Nazionale Infermieri Specialisti del Rischio Infettivo e l’ECDC sottolineano il ruolo cruciale degli infermieri in questo ambito. OBIETTIVO: Il progetto mira a esplorare le competenze infermieristiche nella gestione antimicrobica e a migliorare il coinvolgimento del personale per garantire migliori esiti clinici. METODI. È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database PubMed, The Cochrane Library, EMBASE, CINAHL, ILISI, inserendo un limite temporale di 5 anni. RISULTATI: La selezione di articoli ha identificato 10 studi, tra cui 5 studi osservazionali descrittivi, 3 report e 2 revisioni di letteratura, sintetizzati in flow-chart. I risultati esaminano il livello di conoscenza degli infermieri sulla stewardship antibiotica, con vari questionari somministrati a gruppi di infermieri coinvolti in programmi di formazione. Inoltre, sono state evidenziate le competenze necessarie per una partecipazione efficace degli infermieri nella stewardship, insieme agli interventi pratici che possono contribuire a ridurre l'impatto delle infezioni correlate all'assistenza. CONCLUSIONI: La resistenza antimicrobica rappresenta un grave rischio per l'efficacia dei farmaci antinfettivi, rendendo cruciale il ruolo degli infermieri nella gestione degli antimicrobici. È fondamentale supportarli nella stewardship antibiotica, data la loro esperienza e interazione con i pazienti. Per migliorare questa pratica, è necessario formare il personale infermieristico con un’educazione basata su evidenze riguardo l'antibiotico-resistenza e sviluppare modelli di lavoro più efficaci.
ANTIBIOTICO-RESISTENZA: VALORIZZARE IL CONTRIBUTO INFERMIERISTICO NELLA STEWARDSHIP ANTIBIOTICA. UNA REVISIONE DELLA LETTERATURA
PIPINATO, SARA
2023/2024
Abstract
ABSTRACT INTRODUZIONE: L’antibiotico-resistenza rappresenta una grave minaccia per la Sanità Pubblica, causata dall'uso eccessivo e scorretto degli antibiotici, che porta alla proliferazione di batteri resistenti. Per affrontare questo problema, i professionisti sanitari devono diventare gestori responsabili degli antibiotici, educando pazienti e pubblico a un uso corretto. La stewardship antibiotica promuove l'uso ottimale di questi farmaci, e la Società Scientifica Nazionale Infermieri Specialisti del Rischio Infettivo e l’ECDC sottolineano il ruolo cruciale degli infermieri in questo ambito. OBIETTIVO: Il progetto mira a esplorare le competenze infermieristiche nella gestione antimicrobica e a migliorare il coinvolgimento del personale per garantire migliori esiti clinici. METODI. È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database PubMed, The Cochrane Library, EMBASE, CINAHL, ILISI, inserendo un limite temporale di 5 anni. RISULTATI: La selezione di articoli ha identificato 10 studi, tra cui 5 studi osservazionali descrittivi, 3 report e 2 revisioni di letteratura, sintetizzati in flow-chart. I risultati esaminano il livello di conoscenza degli infermieri sulla stewardship antibiotica, con vari questionari somministrati a gruppi di infermieri coinvolti in programmi di formazione. Inoltre, sono state evidenziate le competenze necessarie per una partecipazione efficace degli infermieri nella stewardship, insieme agli interventi pratici che possono contribuire a ridurre l'impatto delle infezioni correlate all'assistenza. CONCLUSIONI: La resistenza antimicrobica rappresenta un grave rischio per l'efficacia dei farmaci antinfettivi, rendendo cruciale il ruolo degli infermieri nella gestione degli antimicrobici. È fondamentale supportarli nella stewardship antibiotica, data la loro esperienza e interazione con i pazienti. Per migliorare questa pratica, è necessario formare il personale infermieristico con un’educazione basata su evidenze riguardo l'antibiotico-resistenza e sviluppare modelli di lavoro più efficaci.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/76062