INTRODUZIONE. Il diabete mellito è una delle malattie più diffuse a livello mondiale. Una gestione non ottimale del diabete causa complicanze microvascolari e macrovascolari, portando a comorbilità e ricoveri ospedalieri. In ospedale, la glicemia non controllata è comune e può portare a esiti clinici negativi. Il test della glicemia su sangue capillare (POC-BG) è attualmente il metodo più raccomandato per il monitoraggio della glicemia nei pazienti diabetici ospedalizzati; tuttavia, i test POC presentano intervalli di tempo prolungati senza monitoraggio, portando alla perdita di informazioni sulle variazioni dei livelli di glucosio ematico. I sistemi di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) offrono un monitoraggio più preciso e continuo, misurando la glicemia nel liquido interstiziale a intervalli ravvicinati. Sebbene i CGM siano consigliati per uso ambulatoriale, i dati sull’utilizzo in ospedale sono limitati, ma studi suggeriscono potenziali benefici per il controllo glicemico ospedaliero. OBIETTIVO. Questo studio si propone di indagare se l’utilizzo dei dispositivi CGM in pazienti con diabete mellito, degenti in ospedale e insulinotrattati, possa portare ad un miglioramento del controllo glicemico e ad una riduzione delle escursioni glicemiche pericolose, aiutando gli infermieri a riconoscere e prevenire complicanze come ipoglicemia o iperglicemia. METODI. È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database scientifici Scopus, Pubmed e CINAHL, inserendo un limite temporale di 10 anni. RISULTATI. Sono stati selezionati 12 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: sei revisioni semplici, due studi pilota, tre trial clinici randomizzati e uno studio retrospettivo di coorte. CONCLUSIONI. Gli studi hanno evidenziato che l’uso del CGM può rivoluzionare la gestione dei pazienti diabetici ospedalizzati, offrendo una panoramica continua delle fluttuazioni glicemiche e superando i limiti dei glucometri tradizionali. Questo miglioramento si traduce in un maggiore tempo nel range glicemico (Time in Range) e una riduzione degli episodi ipoglicemici, grazie ad una risposta tempestiva del personale infermieristico basata su dati in tempo reale. Tuttavia, per massimizzare i benefici, è necessaria una formazione adeguata del personale e programmi educativi per i pazienti. Nonostante i risultati promettenti, l’uso del CGM in ambito ospedaliero rimane sperimentale e non approvato dalla Food and Drug Administration (FDA). Sfide future includono costi iniziali elevati e problemi di integrazione con i sistemi informatici esistenti. Continuare la ricerca è essenziale per integrare efficacemente questa tecnologia e migliorare l’assistenza ai pazienti diabetici ospedalizzati. Key-words: Continuous glucose monitoring, CGM, Diabetes, Blood Glucose, Hospital, Hospitalized patients, Inpatient, Diabetes technologies, Glycaemia, Hypoglycaemia, Hyperglycaemia, Time in Range.

IL CONTINUOUS GLUCOSE MONITORING (CGM) NELLA PRATICA INFERMIERISTICA OSPEDALIERA: OTTIMIZZAZIONE DEL CONTROLLO GLICEMICO NEI PAZIENTI DIABETICI RICOVERATI Una revisione della letteratura.

PISTOLATO, CHIARA
2023/2024

Abstract

INTRODUZIONE. Il diabete mellito è una delle malattie più diffuse a livello mondiale. Una gestione non ottimale del diabete causa complicanze microvascolari e macrovascolari, portando a comorbilità e ricoveri ospedalieri. In ospedale, la glicemia non controllata è comune e può portare a esiti clinici negativi. Il test della glicemia su sangue capillare (POC-BG) è attualmente il metodo più raccomandato per il monitoraggio della glicemia nei pazienti diabetici ospedalizzati; tuttavia, i test POC presentano intervalli di tempo prolungati senza monitoraggio, portando alla perdita di informazioni sulle variazioni dei livelli di glucosio ematico. I sistemi di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) offrono un monitoraggio più preciso e continuo, misurando la glicemia nel liquido interstiziale a intervalli ravvicinati. Sebbene i CGM siano consigliati per uso ambulatoriale, i dati sull’utilizzo in ospedale sono limitati, ma studi suggeriscono potenziali benefici per il controllo glicemico ospedaliero. OBIETTIVO. Questo studio si propone di indagare se l’utilizzo dei dispositivi CGM in pazienti con diabete mellito, degenti in ospedale e insulinotrattati, possa portare ad un miglioramento del controllo glicemico e ad una riduzione delle escursioni glicemiche pericolose, aiutando gli infermieri a riconoscere e prevenire complicanze come ipoglicemia o iperglicemia. METODI. È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database scientifici Scopus, Pubmed e CINAHL, inserendo un limite temporale di 10 anni. RISULTATI. Sono stati selezionati 12 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: sei revisioni semplici, due studi pilota, tre trial clinici randomizzati e uno studio retrospettivo di coorte. CONCLUSIONI. Gli studi hanno evidenziato che l’uso del CGM può rivoluzionare la gestione dei pazienti diabetici ospedalizzati, offrendo una panoramica continua delle fluttuazioni glicemiche e superando i limiti dei glucometri tradizionali. Questo miglioramento si traduce in un maggiore tempo nel range glicemico (Time in Range) e una riduzione degli episodi ipoglicemici, grazie ad una risposta tempestiva del personale infermieristico basata su dati in tempo reale. Tuttavia, per massimizzare i benefici, è necessaria una formazione adeguata del personale e programmi educativi per i pazienti. Nonostante i risultati promettenti, l’uso del CGM in ambito ospedaliero rimane sperimentale e non approvato dalla Food and Drug Administration (FDA). Sfide future includono costi iniziali elevati e problemi di integrazione con i sistemi informatici esistenti. Continuare la ricerca è essenziale per integrare efficacemente questa tecnologia e migliorare l’assistenza ai pazienti diabetici ospedalizzati. Key-words: Continuous glucose monitoring, CGM, Diabetes, Blood Glucose, Hospital, Hospitalized patients, Inpatient, Diabetes technologies, Glycaemia, Hypoglycaemia, Hyperglycaemia, Time in Range.
2023
CONTINUOUS GLUCOSE MONITORING (CGM) IN HOSPITAL NURSING PRACTICE: OPTIMISING GLYCEMIC CONTROL IN HOSPITALIZED DIABETIC PATIENTS A literature review.
Diabetes
CGM
Hospital
Inpatient
Blood Glucose
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/76063