PROBLEMA: L’assistenza infermieristica, rivolta alle persone con disturbi psicotici, necessita di competenze professionali specifiche utili a gestire le fasi deliranti degli assistiti, le quali ostacolano la capacità di relazione con l’ambiente circostante. L’infermiere svolge un ruolo chiave, interponendosi tra malato, famiglia e sistema sanitario. Il problema principale che si intende affrontare in questo studio è l’aggressività che può manifestarsi nella persona affetta da disturbi psicotici durante l’assistenza domiciliare. Inoltre, verranno analizzate le strategie e gli interventi relazionali volti a gestire i comportamenti aggressivi, al fine di migliorare la sicurezza dei professionisti sanitari, nonché la qualità dell’assistenza infermieristica in ambito domiciliare. SCOPO: L’obiettivo di questo studio è quello di identificare gli elementi che scatenano comportamenti aggressivi nelle persone con diagnosi di disturbo psicotico e analizzare quali interventi relazionali risultino efficaci per la loro gestione in un contesto domiciliare. Inoltre, si vuole indagare su come la formazione degli infermieri influenzi la capacità di affrontare situazioni di violenza. CAMPIONE: Sono stati analizzati studi che coinvolgono persone adulte con disturbi psicotici e infermieri che prestano assistenza in contesti domiciliari. MATERIALI E METODI: La presente indagine è stata condotta attraverso banche dati elettroniche quali PubMed, Google Scholar, Medline. Sono stati inclusi 10 articoli pubblicati negli ultimi 10 anni. RISULTATI: Gli articoli inclusi sono 10: n° 3 revisioni della letteratura, n° 2 revisioni sistematiche della letteratura, n° 1 analisi concettuale, n° 1 studio osservazionale, n° 1 studio di caso, n° 1 studio trasversale, n° 1 studio randomizzato. Sono stati considerati gli studi che includevano i fattori di rischio di esacerbazione dei disturbi psicotici, la gestione di tali situazioni attraverso interventi e strategie relazionali, l’efficacia di una formazione continua. CONCLUSIONE: Dalla seguente revisione della letteratura si evince la necessità di adattare strategie di gestione dei comportamenti aggressivi nei contesti domiciliari, in cui gli infermieri dispongono di risorse limitate rispetto a quelle presenti in un ambiente ospedaliero. Le tecniche di de-escalation sembrano efficaci nel ridurre lo stress del malato, ma mancano prove concrete della loro applicabilità in contesti domiciliari. È importante costruire una relazione terapeutica basata sull’empatia per prevenire comportamenti aggressivi. La formazione basata su simulazione risulta essere utile, ma deve essere declinata al contesto domiciliare e a quelle che sono le esigenze primarie della persona. KEY WORDS: “mental healt”, “psychotic disorder”, “nursing intervention”, “homecare”, “therapeutic relation”, “aggression”, “training”. PAROLE CHIAVE: “salute mentale”, “disturbo psicotico”, “interventi infermieristici”, “assistenza domiciliare”, “relazione terapeutica”, “aggressione”, “formazione”.

L'Infermiere e la cura domiciliare della persona affetta da disturbi psicotici: interventi e strategie relazionali

SBRUAZZO, ELENA
2023/2024

Abstract

PROBLEMA: L’assistenza infermieristica, rivolta alle persone con disturbi psicotici, necessita di competenze professionali specifiche utili a gestire le fasi deliranti degli assistiti, le quali ostacolano la capacità di relazione con l’ambiente circostante. L’infermiere svolge un ruolo chiave, interponendosi tra malato, famiglia e sistema sanitario. Il problema principale che si intende affrontare in questo studio è l’aggressività che può manifestarsi nella persona affetta da disturbi psicotici durante l’assistenza domiciliare. Inoltre, verranno analizzate le strategie e gli interventi relazionali volti a gestire i comportamenti aggressivi, al fine di migliorare la sicurezza dei professionisti sanitari, nonché la qualità dell’assistenza infermieristica in ambito domiciliare. SCOPO: L’obiettivo di questo studio è quello di identificare gli elementi che scatenano comportamenti aggressivi nelle persone con diagnosi di disturbo psicotico e analizzare quali interventi relazionali risultino efficaci per la loro gestione in un contesto domiciliare. Inoltre, si vuole indagare su come la formazione degli infermieri influenzi la capacità di affrontare situazioni di violenza. CAMPIONE: Sono stati analizzati studi che coinvolgono persone adulte con disturbi psicotici e infermieri che prestano assistenza in contesti domiciliari. MATERIALI E METODI: La presente indagine è stata condotta attraverso banche dati elettroniche quali PubMed, Google Scholar, Medline. Sono stati inclusi 10 articoli pubblicati negli ultimi 10 anni. RISULTATI: Gli articoli inclusi sono 10: n° 3 revisioni della letteratura, n° 2 revisioni sistematiche della letteratura, n° 1 analisi concettuale, n° 1 studio osservazionale, n° 1 studio di caso, n° 1 studio trasversale, n° 1 studio randomizzato. Sono stati considerati gli studi che includevano i fattori di rischio di esacerbazione dei disturbi psicotici, la gestione di tali situazioni attraverso interventi e strategie relazionali, l’efficacia di una formazione continua. CONCLUSIONE: Dalla seguente revisione della letteratura si evince la necessità di adattare strategie di gestione dei comportamenti aggressivi nei contesti domiciliari, in cui gli infermieri dispongono di risorse limitate rispetto a quelle presenti in un ambiente ospedaliero. Le tecniche di de-escalation sembrano efficaci nel ridurre lo stress del malato, ma mancano prove concrete della loro applicabilità in contesti domiciliari. È importante costruire una relazione terapeutica basata sull’empatia per prevenire comportamenti aggressivi. La formazione basata su simulazione risulta essere utile, ma deve essere declinata al contesto domiciliare e a quelle che sono le esigenze primarie della persona. KEY WORDS: “mental healt”, “psychotic disorder”, “nursing intervention”, “homecare”, “therapeutic relation”, “aggression”, “training”. PAROLE CHIAVE: “salute mentale”, “disturbo psicotico”, “interventi infermieristici”, “assistenza domiciliare”, “relazione terapeutica”, “aggressione”, “formazione”.
2023
The Nurse and home care for individuals with psychotic disorders: intervention and reletional strategies
Mental Healt
Home Care
Nursing intervention
Therapeutic relation
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/76087